# 1 ≡ Batteria: irrecuperabile?
La mia moto monta la batteria originale, una Yuasa YTZ14S con 4/5 anni di vita, quindi un'età ritengo non critica, vista la durata che molti di noi, qui sul sito, sono riusciti a ottenere dalle loro batterie di primo equipaggiamento.
Leggendo le specifiche tecniche della batteria, questa é al piombo del tipo MF ma, credo, non anche del tipo AGM.
Eppure credo che nella sua vita dai precedenti proprietari non abbia avuto le necessarie attenzioni, visti i problemi che sto riscontrando.
Vorrei avere il vostro parere in merito...
Dopo aver preso la moto, a novembre, causa poco tempo libero l'ho usata due o tre volte al massimo, una delle quali ho dovuto avviarla coi cavi perché la batteria non aveva spunto sufficiente.
Così l'ho tolta e l'ho portata in casa, ove l'ho collegata al mantenitore/caricabatteria tecmate optimate 3, che ha anche la funzione di test alla batteria e desolfatazione.
Quest'ultima non si é resa necessaria, e l'optimate ha caricato e poi mantenuto la batteria.
Qualche giorno fa avevo in programma di andare a fare un giro e così due giorni prima sono sceso in garage e ho rimontato la batteria, completamente carica!
Al momento di partire... nulla, spunto insufficiente ed avvio coi cavi.
Per il resto della giornata però la batteria, anche con temperature intorno allo zero e dei dispositivi elettrici attaccati, ha retto bene anche nei numerosi riavvii che ho fatto durante il giro.
Perché una batteria non solfatata e montata carica, dopo soli due giorni di fermo, sia pur al freddo del garage, non é stata in grado di avviare la moto?
E' irrecuperabile?
Altra domanda... avviare troppo spesso la moto coi cavi non mi piace, non tanto per la batteria in sè della quale a questo punto mi importa relativamente, ho paura piuttosto di danneggiare qualcosa all'impianto elettrico della moto (ah, é vero o sono solo mie paturnie?) per cui sto pensando alla sostituzione, e opterò certamente per una batteria del tipo AGM.
Mi sono trovato molto bene con le Odyssey, ma quella che vorrei prendere io e che risulta maggiormente compatibile come dimensioni ha la polarità inversa rispetto all'originale.
Pensavo di montarla ugualmente e di renderla utilizzabile tramite due piccole prolunghe da attaccare ai morsetti della batteria, da realizzarsi tramite due spezzoni di normale filo elettrico con anima in rame, alle cui estremità fissare due occhielli.
Se debitamente realizzata e isolata, é una soluzione sicura o per qualche motivo il filo elettrico non é adatto a questo impiego?
C'é qualche rischio particolare?
Grassie, banditi