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 BanditModeratore 
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 # 1 ≡ Cambio scarico (considerazioni legali) Si e' parlato molto dei possibili problemi legati all'omologazione di scarichi after market, specie su moto 2007, quindi per legge Euro 3.
Ieri sera ero ad una stazione di servizio ed ho visto che c'erano 5 (!) macchine della Polstrada ferme per una pausa caffe'.
Mi sono fatto coraggio, mi sono avvicinato ed ho chiesto lumi ai poliziotti presenti (c'erano anche dei graduati) circa le possibili sanzioni che potrebbero essere a carico di chi cambia il terminale con uno omologato solo per le emissioni sonore.
Venti minuti di domande dopo (volevo essere proprio sicuro e loro erano molto gentili e disponibili) il verdetto e' stato unanime:
"becchi una bella multa, ti ritiriamo il libretto e devi andare alla motorizzazione per l'aggiornamento del libretto"
"l'omologazione per le emissioni sonore non basta, non sei in regola".
Punto.
Giusto o sbagliato che sia (non sono un legale) mi ha colpito la sicurezza assoluta con la quale hanno affermato cio'.
Considerando che sono loro che ti fermano ho capito che se cambi lo scarico, anche con un terminale omologato, non sarai MAI sicuro di non avere problemi.
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 Bandito 
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# 2 ≡ Cambio scarico (considerazioni legali)
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Bandito 
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# 3 ≡ Cambio scarico (considerazioni legali)
bisognerebbe chiedere anche ad altri agenti e in altre città
a volte le interpretazioni delle leggi e delle norme sono molto soggettive
si potrebbe fare una raccolta dati
grazie topesio
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# 4 ≡ Re: Cambio scarico (considerazioni legali)
Beh, non mi sembra una novità, l'omologazione deve tener conto anche delle emissioni inquinanti, se hai il catalizzatore nel terminale devi montare un terminale con catalizzatore omologato per la tua moto.
E sul mercato ci sono.
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# 5 ≡ Re: Cambio scarico (considerazioni legali)
Si certo, come dice Klaudio, già vengono venduti terminali after market rispettosi dell'omologazione indicata nel libretto. Poi, se uno vuole manometterli e con loro è molto più semplice farlo che con gli originali ........
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# 6 ≡ Re: Cambio scarico (considerazioni legali)
Siamo in Italia che ci vuoi fare....  Purtroppo ognuno si personalizza le leggi e fa come vuole. Se trovi un polizziotto di quello rompicoglioni ti ritira il libretto e ti da una multa, mentre se trovi quello che riesce a leggere nel libretto "Che è omologato" non ti dice niente e ti lascia andare dicendoti di fare attenzione alla velocità anche se ti ha fermato ai 50 kilometrio orari. Comunque prima di farsi ritirare il libretto e farsi dare una multa è meglio informarsi bene, in modo di sapere che rispondere se ti dovessero femare.  Metamorfosi completata.
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# 7 ≡ Re: Cambio scarico (considerazioni legali)
Klaudio, Citazione:
Beh, non mi sembra una novità, l'omologazione deve tener conto anche delle emissioni inquinanti, se hai il catalizzatore nel terminale devi montare un terminale con catalizzatore omologato per la tua moto.
E sul mercato ci sono.
e se non lo monti non sei più in regola. semplice. prima facevi rumore, adesso fai rumore e inquini. ancora peggio.
 Bandito 
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# 8 ≡ Re: Cambio scarico (considerazioni legali)
Ho animato per un bel po' un thread sulla sostituzione dello terminale di scarico del bandit k7, abbiamo anche interpellato la mivv inviando lo schema dal manuale di officina del bandit 650 k7, e la conclusione alla quale siamo arrivati è la seguente:
devi essere in regola come avete tutti detto pocanzi sia per le emissioni sonore che per quelle gassose, e vuol dire che la casa costruttrice dello scarico aftermarket che si vuole acquistare ci deve rilasciare due certificati di omologazione che al momento topico dobbiamo esibire al nostro amico in divisa. A quel punto siamo sì in regola, anzi di +, solo dobbiamo augurarci che il nostro amico sia in giornata sì e che non abbia le lune di traverso, ma legalmente con lo scarico catalizzato aftermarket e i due fogli di omologazione siamo + che in regola!
Ovviamente ribadisco quanto detto in quel famoso thread sullo scarico del bandit 650 k7: il bandit ha due cat, uno nel 4in1 dopo la sonda lambda e uno nel silenziatore.
Sostituire il silenziatore con uno non catalizzato aftermarket ti fa perdere immediatamente l'omologazione euro 3 e di conseguenza l'omologazione per le emissioni nocive...
detto questo si ricade nella infrazione di cui sopra....
# 9 ≡ Cambio scarico (considerazioni legali)
topesio, Citazione:
Considerando che sono loro che ti fermano ho capito che se cambi lo scarico, anche con un terminale omologato, non sarai MAI sicuro di non avere problemi.
Mah....se sul terminale c'è l'omologazione, possono pure dire quello che vogliono che sono in regola !!! Poi, se quel terminale l'ho manometto quella è un'altro paio di manica.....ma che lo dimostrano !!! Per quanto riguarda la tua moto, ne avevamo già parlato da Shalako, il punto è che avendo il catalizzatore nello scarico, se ne compri uno aftermarket che non lo ha c'è poco da fare !!! Considerazione personale OT: secondo me, tutti o quasi pongono parecchia attenzione al fatto di avere un superscarico leggero, con la vocina + bella o semplicemente perchè l'origianale non piace.....posso essere anche d'accordo, però io penso che su una moto, prima si dovrebbero fare altri lavoretti....tipo, mettere a punto i freni, le sospensioni, filtri aria + performanti, corona pignone, ecc,......in questo modo si mette a punto la moto che diventa + sicura e + pronta nell'erogazione (Filtro e corono e/o pignone).....poi, quando le cose + importanti sono a posto io guarderei lo scarico....anche perchè è la prima fonte di "rogne" con la polizia mentre con gli altri lavori non ci sono problemi perchè sono meno visibili !! E' inutile avere uno scarico in carbonio o in fibra di stronzonio con intrecci nucleari omologato con cui guadagnare 5 CV (ottimisticamente parlando) se poi i freni fanno cagare, le sospensioni non tengono un'accidente, il filtro aria fa schifo, ......beh, io dico la mia, che poi è quello che sto facendo sullla mia moto....prima fate altri lavori + importanti e poi, se volete, se non vi basta, cambiate lo scarico e cominciate a vedere che si può mettere  .........consiglio puramente soggettivo 
# 10 ≡ Re: Cambio scarico (considerazioni legali)
"circ. min. trasporti n. 4883/4190 del 24/11/1997 (...) non è soggetta a visita e prova (quindi non c'è sanzione ex. art. 78) la sostituzione dell'intero dispositivo silenziatore anche con altro tipo, comunque OMOLOGATO"
Leggi:
[inizio]
Ministero dei Trasporti - Divisione IV
Circolare DC IV B/ 03 1997 del 24/11/1997
Oggetto: VEICOLI A MOTORE - SOSTITUZIONE DISPOSITIVO SILENZIATORE DI SCARICO. "Sono pervenute a questa sede numerose segnalazioni di utenti, in merito alla problematica della sostituzione del dispositivo silenziatore dello scarico dei veicoli a motore. In particolare, alcune di queste riguardano anche le sanzioni applicate dagli organi di polizia nei casi di riscontrata "non originalità" del dispositivo in oggetto, in base all'art. 78 del Codice della strada (decreto legislativo 30/04/92 numero 285).
Come è noto il dispositivo silenziatore di scarico ha durata limitata rispetto alla vita media del veicolo sul quale è installato, e pertanto debbono essere previste le necessarie sostituzioni al fine di rispettare il livello di rumorosità indicato nella carta di circolazione del veicolo stesso. Il dispositivo può essere sostituito con un silenziatore dello stesso tipo di quello installato in origine dalla casa costruttrice ( si rammenta che il tipo di silenziatore non viene indicato nel documento di circolazione), oppure con un silenziatore di sostituzione, omologato in base a norme dell'Unione Europea, e destinato al medesimo tipo di veicolo.
Si fa presente che il citato articolo 78 del Codice della strada prevede i casi in cui si rende necessaria visita e prova presso gli Uffici della M.C.T.C., in particolare al primo comma recita: "....quando siano apportate modifiche alle caratteristiche costruttive e funzionali, ovvero ai dispositivi di equipaggiamento indicati negli articoli 71 e 72........". L'azione di "modifica" citata in detto articolo 78, si configura evidentemente quale circostanza diversa dalla sostituzione del silenziatore originale con uno dello stesso tipo ovvero con uno di tipo omologato, come già descritto in premessa, ma riguarda la vera e propria alterazione delle caratteristiche fisiche e meccaniche dell'intero sistema di scarico. Tale ultima circostanza è l'unica per la quale si rende necessaria visita e prova presso gli Uffici della M.C.T.C.
Da ultimo si fa presente che il dispositivo di scarico, anche se di sostituzione e di tipo omologato, deve comunque consentire il rispetto del valore massimo di rumore indicato nella carta di circolazione. Tale accertamento consiste nella verifica del rumore a 50 cm. dall'orifizio di scarico al regime di giri prestabilito, e può essere facilmente effettuato dagli organi di Polizia mediante un fonometro.
Per facilitare l'individuazione dei silenziatori originali, nel corso degli accertamenti su strada, si fa presente che questi riportano il marchio del fabbricante del veicolo ovvero un logo dello stesso oltre ad un codice alfanumerico. Per contro un silenziatore di sostituzione omologato riporta, oltre al marchio del fabbricante del dispositivo o un logo dello stesso, anche un marchio internazionale di omologazione di cui si riporta un fac simile:
ex 00 0000
Le marcature sopra descritte devono essere punzonate sul corpo dei dispositivi o sugli elementi degli stessi.
Il Direttore Centrale
Dr. Ing. Tullio D'ULISSE
[fine]
IL CARTONCINO RIPORTANTE L'OMOLOGAZIONE VA TENUTO ALL'INTERNO DELLA CARTA DI CIRCOLAZIONE
La sanzione per scarico non omologato o rimozione del db-killer ecc.. è qualla di cui all'art.78 del CdS (370 euro) e comporta il ritiro della carta della circolazione e la visita e prova presso la Motorizzazione.
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Cambio scarico (considerazioni legali)
