Ritorni di fiamma

Bandito

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# 1 ≡ Ritorni di fiamma

Che modifica è stata effettuata al motore per avere un così potente ritorno di fiamma quasi fosse un ALS in gergo detto bang bang ossia l'anti lag system usato per evitare quella fase diperdita di giri del turbo nelle corse rally... come è possibile ottenrelo e che rischi ci darebbero per il motore??? Ps il bang bang sulle auto turbo lo fanno anche disinseribile

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Bandito

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# 3 ≡ Re: Ritorni di fiamma

C'è da fare una piccola precisazione sul motore big-bang di stampo motociclistico (tipicamente 2 tempi) ed il dispositivo comunemente chiamato big-bang (che non è la stessa cosa).

Cenni sui motori 2 tempi "Screamer" e "Big-Bang":

<< Il primo a lamentarsi fu Biaggi nel 1998. Il suo passaggio alla Honda 500 fu preceduto da lunghe ed estenuanti trattative per cui al momento della firma del contratto non c'erano più i tempi tecnici per permettergli di testare entrambi i motori.
Il pilota romano però non insistette più di tanto, forse dopo aver assistito ai test comparativi fatti dagli altri piloti del Team Repsol Honda: quell'anno sia Criville che Okada preferirono continuare a correre con la versione Big Bang del V4 giapponese, scelto per un'erogazione più morbida che favoriva una migliore aderenza del posteriore in accelerazione.
Solo Mick Doohan si disse entusiasta del nuovo Screamer, progettato in pratica dietro una sua precisa richiesta ed in grado di garantirgli una maggiore "cattiveria" e prontezza di risposta ad ogni apertura della manopola del gas. Quella cattiveria che aveva fatto tornare Criville ed Okada a più miti consigli dopo lunghe prove comparative durante le quali lo Screamer aveva mostrato una particolare propensione alla guida in derapata...
Sono passati due anni, Biaggi è passato dalla Honda alla Yamaha (chiedendogli un motore come quello dell'Honda...) e qualcosa dev'essere cambiato: piloti e tecnici sono concordi nell'affermare che il motore Screamer riduce l'usura delle gomme. Ma come, il Big Bang non era forse stato fatto proprio per permettere una maggiore durata dei pneumatici?
Vediamo insieme che cosa è cambiato in questo periodo.
Il motore Big Bang fu utilizzato per la prima volta da Mick Doohan nel 1992 per risolvere il problema della durata dei pneumatici, messi in crisi dalla guida spettacolare dell'australiano fatta di derapate tanto spettacolari quanto stressanti per le gomme. In pratica si cercò di ravvicinare l'ordine di accensione dei cilindri che tipicamente era compreso in un arco di 90 gradi, a cui seguivano 270 gradi di rotazione dell'albero motore senza nessuna accensione. Durante questa "pausa" di erogazione il pneumatico posteriore avava una maggiore possibilità di recuperare grip e quindi di ridurre le derapate.
Al contrario lo Screamer presenta un'ordine di accensione dei cilindri equamente distribuito lungo l'arco di rotazione dell'albero motore, riducendo le "pause" di riposo dei pneumatici e favorendo così le derapate in accelerazione.>>

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Tecnica del Big Bang sui motori sovralimentati 4 tempi:

<< per evitare il fenomeno della detonazione (battito in testa) molto frequente sui motori 4 tempi benzina (in partiocolar modo quelli ad elevata potenza specifica) è necessario iniettare una maggiore quantità di benzina in camera di combustione per abbassare le temperature della combusitone stessa. La benzina incombusta che finisce nello scarico provoca quelli che l' orecchio percepisce come scoppiettii (più o meno forti).
Sui motori sovralimentati per evitare il turbolag (ritardo della risposta del turbogruppo) si utilizzano strategie di controllo (meccaniche oppure elettroniche) che permettono di mantenere la valvola a farfalla parzialmente aperta (pochi gradi) anche in fase di rilascio del pedale del gas, eseguendo ne contempo piccole iniezioni di carburante in modo da non abbassare troppo le temperature dei gas di scarico e da far comunque girare il turbo gruppo (che altrimenti rellenterebbe) a regimi tali da renderlo pronto alla nuova richiesta di potenza. In questa fase la dump-valve (valvola pop-off) resta chiusa mentre la wast gate parzializza l' afflusso di gas di scarico alla turbina.
Risultato??? un' auto dotata di Bang in rilascio esibische fischi, botte, fuochi e fiamme...con un freno motore praticamente inesistente.
Se sia o meno disinseribile dipende dall' uso a cui è destinata l' auto. In USA esistono delle centraline elettroniche (motec) che hanno la possibilità di switchare su 2 mappe diverse di funzionamento del sistema motore. In genere lo si fa in caso di tuning estremo, nei rally c' è bisogno sempre della max prestazione del motore.
Sui motori aspirati esistoni dei kit di tuning che prevedono l' installazione di una vera e prorpria candela d' accensione all' estremità dello scarico, che in fase di rilascio non fa altro che incendiare la benzina incombusta allo scarico provocando le fiamme azzurrastre che si vedono nel video!!!>>

biko


[ Modificato da NikoB4 28.07.2008 - 16:39 ]

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# 5 ≡ Re: Ritorni di fiamma

Con lo scarico aperto e il classico giochino dell'interruttore le fiammate le faceva anche il mio b12, ma siccome al motore gli voglio bene l'ho fatto solo un paio di volte in 50000km

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# 7 ≡ Re: Ritorni di fiamma

CrazyBandit85,
Citazione:

Il filmato è indicativo, potrebbe aver usato un "accrocchio" di tipo artigianale per esibire botti, fuochi e fiamme!!! Diversamente potrebbe trattarsi di un motore pesantemente elaborato che gira con un RC elevato per cui necessita di una carburazione ricca di benzina e che gli incombusti allo scarico, a motore caldo, facciano quel simpatico effetto sputafuoco!!!
Dicci la verità... ...vuoi realizzare lo stesso effetto sulla tua???
Contatta il TATA, monta un bel 1100 elaborato con scarico libero, super bobine d' accensione, secchiate di benzina ad ogni apri/chiudi e vedrai altre che i fuochi artificiali cone parte in decollo il B6!!!

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