# 22 ≡ Re: Caschi B-Square...... mmmhh
Scusa Gan, leggendo il tuo post mi pare di capire che la prova sul casco dev'essere di tipo distruttivo... può darsi che normativamente sia così, ma mi ricorda tanto la filosofia dei crash-test Citroen in cui l'assorbimento dell'impatto devasta la macchina salvando la cella minima degli occupanti il veicolo...
Io ritengo che il tipo di prove che fanno sui caschi dev'essere ripetitivo: non solo 3 colpi con tot kg da tot altezza e ti do il bollino che certifica che è ok:
la varietà degli impatti possibili è tale che si deve considerare anche la necessità che il casco non si apra proprio: la calotta cioè non deve servire per assorbire l'urto. A questo ci pensa lo strato interno.
piuttosto si dovrebbe andare oltre le normative: una metodologia che non definisca solo il minimo ma determini in qualche modo la qualità del casco sulla base ad esempio delle sollecitaz. max che una persona può sopportare...
Allora verrebbe fuori la qulaità dei caschi, verrebbero smitizzate certe marche e altre portate al mercato più facilmente... sparirebbero certe sottomarche che lavorano "al minimo" della sicurezza e, probabilmente verrebbero rivalutate aziende italiane che lavorano molto bene (un po' di sano nazionalismo ci vuole

)