Aletta variabile del cupolino e turbolenze

Bandito

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# 11 ≡ Re: Aletta variabile del cupolino e turbolenze

Effettivamento ho notato anche io il problema...però credo che il problema non sia la testa del passeggero quanto piuttosto le turbolenze
create dall'aria che si incanala tra il busto del conducente e quello del passeggero infatti ho notato che se il passeggero accosta il busto al mio
formando un solo profilo il problema sparisce...
in autostrada ti tieni bella stretta la zavorrina e tutto si risolve!

[ Modificato da AlbertoTraveller 21.06.2011 - 19:12 ]

Bandito

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# 13 ≡ Aletta variabile del cupolino e turbolenze

Benissimo, allora appena avrò la zavorrina a disposizione per un "esperimento" in autostrada proverò a guidare stando un po' inclinato: se questo dovesse risolvere il disagio della turbolenza, credo che il vantaggio sia nettamente maggiore dell'eventuale affaticamento dovuto ad una postura più aggressiva

Bandito

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# 15 ≡ Re: Aletta variabile del cupolino e turbolenze

Ciao ... provo a dire la mia.

Ho il cupolino con l'aletta regolabile sul bandit 1250.
L'aletta un po' fa, ma non fa miracoli.
A velocità sopra il codice in autostrada, se becchi un vento "sballonzoloso" riesci a ripararti solo tenendo il casco sul serbatoio! Succede a volte, invece, che si riesca ad andare svelti, senza particolari pressioni sulla testa.
Quindi dipende molto dalle condizioni atmosferiche.
Di certo non si riesce ad andare ai 180 con la schiena dritta.

Quello del passeggero è un discorso di stabilità alle alte velocità ... non c'entra nulla con l'aletta e con la pressione sulla testa.

Bandito

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# 17 ≡ Re: Aletta variabile del cupolino e turbolenze

CavalcaLaNebbia,
Citazione:

Ho montato il cupolino con l'aletta MRA (regalo della mia Dolce Fanciulla) da circa una settimana e mi trovo molto bene.
Le turbolenze con l'aletta alzata diminuiscono di molto e la moto diventa più confortevole.
Soprattutto a velocità costanti in autostrada è molto comoda. Falsa l'impressione di velocità, ovvero se prima sentivo
'a naso' che ero sui cento orari ora la stessa senzazione la ho tra i 110 e i 120. In coppia non l'ho ancora provata.
Penso che se si usa la moto per lunghi tratti a velocità costante (tipo trasferimenti autostradali o casa - lavoro) siano
soldi spesi bene.

Unica nota dolente che mi sento di dare, ma non relativa al cupolino in se ma alla moto, è sul suo montaggio.
Il cupolino del B65s è fissato a 4 viti, due sulla carena e due dietro la strumentazione, per smontare e rimontare il cupolino
si devono togliere tali viti e allentare le altre viti della parte nera della semicarena per poi rimontare il tutto.
Le viti che si vanno a togliere vanno ad avvitarsi su dei simpatici supporti di gomma che sono inseriti nella struttura della carena
ovvero la vite passa attraverso semicarena, cupolino, struttura e va a stringersi nel supporto che contiene il dado.
Finchè si toglie la vite va tutto bene mentre quando la si rimette, se non si fa attenzione, si rischia di spingere il supporto
fuori dalla struttura della semicarena dopodichè... bestemmie per rimetterlo al suo posto visto che la sua posizione non è
facilmente raggiungibile. Per cui attenzione!
Naturalmente questa è solo la mia esperienza e la mia manualità non è un gran che, sono più pericoloso io con un cacciavite in mano
che una volpe in un pollaio. Sicuramente altri più capaci non avranno avuto difficoltà. Comunque attenzione.

Bandito

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# 19 ≡ Aletta variabile del cupolino e turbolenze

1250cc,
Citazione:

a parte la sella da far risistemare subito e la protezione aereodinamica!! Credo che lo sballottamento della testa non dipenda dall'inclinazione dell'aletta ma dal vortice che si crea tra il corpo del pilota e quello della zavorra quando si crea troppo spazio tra i due e soprattutto in presenza di particolari condizioni di vento. comunque solitamente con piccoli aggiustamenti di posizione e di velocità la situazione si risolve nella maggior parte dei casi.