cerca
Ricerca avanzata
Login
Nickname

Password



Hai perso la tua password?

Non hai un tuo account?
Registrati!
Menu
Who's Online
#69: ospiti
#0: utenti
#su 5853 iscritti

Sei un utente anonimo.
Registrati ora!
Espandi/Comprimi
 
Espandi/Comprimi
/  Indice forum » Tutti in sella » Forum Sicurezza » Quesiti legali e assicurativi

     ≡  Euro 4-e-oltre per moto: prime trattative ufficiali


  
 Stampa discussione 
Bandito
Bandito

Zel
Messaggi: 1541
Iscritto dal: 23/12/2004
Da: Roma-Milan
Su: Honda CBR 1000 RR (2007) - Ducati Multistrada 620 (2005)
# 1 ≡ Euro 4-e-oltre per moto: prime trattative ufficiali
»15.01.09 - 12:55
Come sapete fino ad oggi ho sempre massacrato a colpi di metaforica catena tutti i terrorismi vuoti sull'euro4 per le moto.
Una euro4 per motocicli non è prevista da nessuna direttiva, né di indirizzo, né tanto meno di dettaglio.
Per cui chi blaterava di entrata in vigore dell'euro4, diceva fesserie totali. Anche perché, oltre a non esserci alcuna direttiva, mancava completamente anche il dibattito preparatorio a una eventuale direttiva in tal senso.

Ecco, quest'ultimo punto, per ora solo questo, ad oggi è purtroppo cambiato.

«Milano 13 gennaio 2009 – I rappresentanti delle Case che aderiscono all’Associazione dei Costruttori Europei di Moto (ACEM), dopo la riunione avvenuta a dicembre 2008, si sono accordati sulla volontà comune di modificare le omologazioni antinquinamento per motocicli e ciclomotori, in modo da ridurre ulteriormente le emissioni di CO2. L’intenzione sarebbe quella di parificare le omologazioni delle moto a quelle delle automobili, portandole al livello EURO 5 entro il 2015, ma già nel 2012 i costruttori vorrebbero far passare le motociclette da EURO 3 ad EURO 4 e i ciclomotori da EURO 2 ad EURO 3.

L’ACEM presenterà la proposta all’Unione Europea affinché questa adegui le normative comunitarie ai veicoli a due ruote, che sono ancora troppo inquinanti. Inoltre, l’adeguamento consentirebbe di rinvigorire il mercato moto, nel momento della crisi economica, e di mantenere i livelli attuali d’occupazione nelle aziende. Le scadenze del 2012 e 2015 sono state fissate in base ai tempi necessari per lo studio e l’industrializzazione dei progetti. Secondo l’ACEM, l’EURO 5 obbligherebbe a ridurre le emissioni inquinanti di moto e ciclomotori del 50%.

Per quanto buono, l’intento dovrà fare i conti con le tasche dei consumatori, che in questo momento sono restii a spendere del denaro. Il fenomeno è meno sentito nel settore moto e scooter rispetto a quello automobilistico, ma la crisi ha avuto comunque i suoi effetti. Oltre che dall’eventuale volontà delle persone di tenere stretti moto (vecchia) e portafogli, il progetto ACEM, almeno in Italia, potrebbe essere ostacolato dalle normative e dalla giurisprudenza. Infatti leggi e sentenze non sono ancora in grado di ostacolare la circolazione dei mezzi inquinanti. L’unico limite è in Lombardia dove, secondo il divieto prescritto da una legge regionale, dall’1 luglio 2007 non possono più circolare i 2 tempi EURO 0. Legge che però il Governo aveva impugnato davanti alla Corte di Cassazione, sostenendo che il potere di legiferare sui trasporti fosse di competenza dello Stato e non delle Regioni e che queste potessero emettere solo provvedimenti d’urgenza sulla mobilità, approvati dai Prefetti. La Cassazione ha poi dato torto al Governo, respingendo il ricorso ed ingenerando una maggiore confusione. Dispute legali a parte, dopo il ricorso bocciato, la limitazione resterebbe in vigore solo in Lombardia e non vi sarebbero altri divieti di circolazione sul territorio nazionale.

Equivale a dire che i limiti sulle emissioni non incentivano il ricambio del circolante, come nelle automobili, ma già oggi penalizzano il bollo (circolare con l’EURO 0 costa caro). I motivi che spingono i motociclisti a cambiare moto sono altri e sono dettati prevalentemente da fattori estetici, come i nuovi modelli più accattivanti, e dai gusti personali, oltre che sul look anche sulle prestazioni della moto. In più anche in Lombardia, va considerata la deroga che ammette la circolazione dei veicoli regolarmente iscritti al Registro Storico, anche se EURO 0. Riassumendo, la questione è un po’ quella del gatto che si morde la coda: si fanno le leggi per ridurre le emissioni di CO2 di automobili, motocicli e ciclomotori, ma non quelle che dispongono l’obbligo del consumatore di sostituire entro una data prefissata quelli inquinanti con modelli omologati secondo le nuove normative. Cioè si obbligano i produttori a costruire moto di un certo tipo, ma non i consumatori ad acquistarle (perché bisogna tener conto della loro situazione economica) e quindi non si risolve né il problema della crisi che investe le aziende, né quello dell’inquinamento. »

FONTE: Motociclismo. (Ovviamente il titolo dell'articolo è idiotamente terroristico, confermando la linea editoriale di un periodico che si contraddistinse per aver ignorato per quasi due anni le deroghe per le moto 4t in Lombardia, continuando ad abbaiare di divieti e inducendo così ingannevolmente i lettori a svendere le moto vecchie e correre a comprarne di euro2/3. andatevi a spupazzare i numeri dall'inverno 2003 sino alla terza direttiva della regione, 2005 mi pare... indecorosi.)
su CBR 1000 RR (2007)
Ducati Multistrada 620 i.e. (2005)
Suzuki SV 1000 S (2004) in vendita!

Profilo
Bandito
Bandito

Zel
Messaggi: 1541
Iscritto dal: 23/12/2004
Da: Roma-Milan
Su: Honda CBR 1000 RR (2007) - Ducati Multistrada 620 (2005)
# 2 ≡ Re: Euro 4-e-oltre per moto: prime trattative ufficiali
»15.01.09 - 12:58
da notarsi con chiarezza che è una iniziativa dei costruttori della quale l'Unione non sentiva e non sente assolutamente il bisogno, limitandosi per ora ad ascoltare.

lascio considerazioni tecniche e "politiche" a voi.

io provo solo disgusto perché solo in italia si punta sui divieti anziché sul ritmo naturale di rinnovo per sostituzione spontanea del circolante. quindi solo in italia la gente è incentivata a odiare a morte, e con ragione, il contenimento di emissioni inquinanti.
su CBR 1000 RR (2007)
Ducati Multistrada 620 i.e. (2005)
Suzuki SV 1000 S (2004) in vendita!

Profilo
BanditModeratore
BanditModeratore

Rollyzan
Messaggi: 7827
Iscritto dal: 2/12/2002
Da: Contea di Lodrone (TN)
Su: ghost668 canarino, Cr250 CRiceto, xt550 MiXTica, tx330, guzzino, granpasso, perlina, scric
# 3 ≡ Re: Euro 4-e-oltre per moto: prime trattative ufficiali
»15.01.09 - 14:06
fortuna che i cessi sono omologati antinquinanti... :rotfl:

[ Modificato da Rollyzan 16.01.2009 - 09:58 ]
"Come un popolo nomade che viaggia in tutto il mondo a volte ci sentiamo in equilibrio solo sulle nostre moto..."
Viva la Frinfri :o)
E.I.S. Team uno dei banditi che fecero l`IMPRESA.....
ERZBERGRODEO 2011 Competitor’s number: 1057

Profilo Visita il sito
Bandito
Bandito

chiotto
Messaggi: 4791
Iscritto dal: 12/6/2006
Da: Torino
Su: WBM GiEsse 1200
# 4 ≡ Euro 4-e-oltre per moto: prime trattative ufficiali
»15.01.09 - 14:13
Zel,
Citazione:

quindi solo in italia la gente è incentivata a odiare a morte, e con ragione, il contenimento di emissioni inquinanti


proprio così :-(
"Ho speso un sacco di soldi per alcool, donne e macchine veloci... Tutti gli altri li ho sperperati"
(G.Best.)

Profilo
Bandito
Bandito

Kiano
Messaggi: 140
Iscritto dal: 3/1/2005
Da: Vicenza provincia
Su: B12 '98
# 5 ≡ Euro 4-e-oltre per moto: prime trattative ufficiali
»16.01.09 - 09:36
...se già adesso pago 190 euri di bollo per il B12 ...
...che futuro roseo :-x
Obsoleto, prima o poi vintage

Profilo
 Stampa discussione 

   

Utenti_collegati

In questo momento sono presenti 4 utenti.

[ Amministratore: ] [ Moderato da: Babi, ilgabri ]

Ricerca

Parole chiave:     

[ Ricerca Avanzata ]

Permesse

Non puoi scrivere.
Non puoi modificare.
Non puoi creare sondaggi.
Non puoi allegare file.
Non puoi rispondere.
Non puoi cancellare.
Non puoi votare.
XML / RSS


Design By boltz & thejasco