L'itinerario che abbiamo seguito è il seguente:
-partenza da Duino sud (Trieste)
-strada del vallone per Gorizia
-sconfinamento a Gorizia, valico di Sant' Andrea
-valle dell'Isonzo fino a Most na Soci
La strada del vallone di Gorizia è meravigliosa e si snoda a poche decine di metri dagli scenari che hanno visto combattere la prima guerra mondiale.
Varrebbe la pena di fermarsi a fare del turismo dedicato...
Volendo, con fermate ad hoc e in mezza stagione (clima mite, poca gente) si potrebbe organizzare un giro a tema.
Motociclisticamente parlando srebbe una strada molto gustosa, se, a causa di innumerevoli sparoni che l'hanno percorsa a velocità curvatura, non fosse zeppa di forze dell'ordine inferocite.
Si percorre poi il primo tratto dellla valle dell'Isonzo.
Questo tratto di strada molti di noi l'hanno potuto vedere in occasione dello Slovenia Tour 2006; non ha bisogno di presentazioni, è veramente meravigliosa e divertente da percorrere.
La polizia Slovenia ha posizionato dei cartelli appresso ai tratti di strada con l'asfalto rovinato, e distribuisce al confine dei pieghevoli dove spiega come, dove e il perchè di certi tratti da percorrere a bassa velocità.
In questi tratti i guard-rail hanno, sulla parte inferiore, quella a contatto con la strada, una striscia continua di lamiera di circa 30 cm, a protezione dei motociclisti protagonisti di eventuali scivolate.
Anni luce, eh, rispetto a quello che succede da noi, nevvero?
Nel resto del percorso non ci sono quasi controlli, e la strada è in buone condizioni; ottime le curve e larga la carreggiata.
Nei paesi, come è giusto, bisogna andare piano. Questo comportamento viene incoraggiato da auto civetta (ieri una Golf bianca) con Laser, Autovelox, etc.
In tanti anni le ho viste solo nei paesi.
All'altezza di Most na Soci (dove l'Isonzo si unisce con l'Idrijca, il fiume che porta a Idrija - località dove quando c'era l'Impero Austroungarico si estraeva il mercurio, esportato in tutto il mondo -) si cambia percorso e si percorre la valle del fiume Baca.
Qui sussistono altri tipi di scenari, simili a certe strade di passi alpini.
La strada che segue il fiume è abbastanza claustrofobica, ricca di vegetazione e con l'asfalto molto rovinato... In molti tratti la sede stradale non è nemmeno delimitata da protezioni, bisogna starci all'occhio. Prudenza e velocità moderata sono necessarie in quanto non è infrequente trovare in mezzo alla (stretta) corsia sassolini anche di 5 kg di peso.
Personalmente consiglio a chi vuole percorrere questo itinerario di non andar via in più di 4 o 5 moto... E mi permetto di sconsigliarlo ai neofiti, perchè molti dei tornantelli e delle curve presenti sono stretti, male asfaltati e ripidi.
Ieri io, zavorrato e col B12, in più di qualche tratto ho dovuto guidare "di forza".
In ogni caso i panorami sono molto suggestivi:
Qui abbiamo la cascata che alimentava la vecchia segherìa, località Klavze:
Vale la pena ricordare che in questa piccola località ci sta una fontanella lato monte con buona acqua fresca... Un vero regalo, d'estate.
Qui invece un bel panorama, più o meno vicino al paese di Kuk, dove la valle si apre e l'occhio si concede un po' di respiro:
Alla fine di questa strada si scollina, arrivando su un altopiano: incontriamo la cittadina di Bohinjska Bistrica.
Da qui al lago si arriva subito, su strade degne di tale nome, scorrevoli, più larghe, ben asfaltate.
La località è turistica, ci sono baretti, chioschi e un ristorante dove si mangia dignitosamente per una dozzina di euro a testa. Notevole un corvo di circa una quarantina di cm che vola libero infastidendo le signore con il gelato...
Il panorama sul lago è di questo tipo:
In tutto questo percorso consiste di 135 km (da Duino sud), esenti autostrada.
Noi per percorrerlo abbiamo impiegato - con fermate per foto, consultazione carta, etc. - circa 3 ore, ad andatura codice nei tratti buoni e pianin pianino nei tratti resi pericolosi da ghiaia e quant'altro.
Se avete una giornata libera e siete dalle parti di Trieste, Gorizia o Udine sud, vale la pena venire a darci un occhio
[ Modificato da Miki il 25/6/2007 18:34 ]
60: ospiti
[itinerario] Slovenia - lago di Bohini
