# 1 ≡ [Report] Salerno - Agrigento - Salerno
Non fate mai scommesse con una donna!
- Ma quando vieni qui a Linosa? Non hai voglia di vedermi?
- Eh, ho ancora un pò da lavorare, certo che ho voglia di vederti, perchè non ci vediamo ad Agrigento? Tanto scommetto che non verrai, chi ti schioda da lì...
- Ok, prendo l'aliscafo e sabato a mezzogiorno sono a Porto Empedocle.
E così il nostro eroe si imbarca venerdì notte da Salerno per Messina.
Arrivo a Messina alle 10, un'ora di ritardo. Sardo fino a Caltanissetta passando per Catania, e poi statale veloce fino a porto Empedocle. Per strada incontro una coppia di inglesi sui 50-55 anni con una Harley, mitici!
Dop 280 km di strada noiosissima e caldissima arrivo all'appuntamento, mangiamo qualcosa e ci dirigiamo ad Eraclea Minoa, dove ci aspetta un bungalow, un letto (
ebbè, era un mese che non ci vedevamo
) ed una spiaggia stupenda.
La sera ce ne siamo andati un pò a zonzo da quelle parti, rimanendo molto delusi. A differenza di altre zone della Sicilia, quella di Agrigento l'ho trovata davvero brutta, trascurata.
Il giorno dopo deciciamo di andare ad Agrigento, e tra un cannolo ed un tempio si fa ora di pappa.
Pranzo a Porto Empedocle, abbracci e lacrimucce ed Alessandra torna a Linosa con l'aliscafo delle 15.00.
Io mi rimetto in moto con almeno 40° all'ombra, e decido di farmi la costa nord. Statale dei platani fino a Vicari, statale 285 che si arrampica su a Caccamo, dietro ogni tornante dei panorami mozafiato.
Scendo giù a Termini Imerese, sardo fino a Cefalù per evitare la zona industriale e poi statale 113 fino a Messina, sole alle spalle, mare a sinistra ed una serie di paesini molto carini, dove fermarmi ogni tanto per un caffè.
Arrivo a Messina alle 22, imbarco rientro in ufficio, con 980 km in più sul contachilometri
Grande Banditina, è sempre di più la MIA moto
50: ospiti
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