La Valle di Anterselva si raggiunge percorrendo la Val Pusteria fino a Rasun di Sotto, per poi svoltare a sinistra in direzione Rasun-Anterselva-Passo Stalle.
Da qui incomincia la valle con la sua arteria principale che man mano che si percorre aumenta anche la pendenza, ma sempre con curve dolci ma piacevoli.
Quasi in cima alla valle c'è il Lago di Anterselva, un laghetto alpino molto carino, lungo le sponde si trova un albergo e un rifugio per il ristoro.
A mio parere questa valle è adatta a chi cerca la quiete e relax, o per fare camminate nel bosco,
in quanto vita mondana non ve ne è traccia: a me è piaciuta proprio per questo, poche macchine e molti suoni naturali.
Noi abbiamo soggiornato
Huberhof, di proprietà della Fam.Messner Egger,
agriturismo molto carino e ben curato, e se non sbaglio ha tre camere con bagno e due appartamenti con cucina.
La Sig.ra Erika ci ha deliziato il palato con varie prelibatezze locali e con i prodotti tipici
per la maggior parte fatti sfruttando i prodotti della loro Azienda agricola: latte delle loro vacche,
speck di loro produzione fatto con i loro maiali, bistecche delle loro vacche ecc.;
inoltre si è sempre preoccupata per il buon esito del nostro soggiorno.
Oltre alla tranquillità e pace di questa piccola valle, molto positivo per noi Bikers è la posizione strategica,
infatti a sud in un attimo si è in Val Pusteria dalla quale si possono raggiungere una miriade di mete e percorsi;
mentre a nord valicando il Passo Stalle si entra in Austria e in poco si può raggiungere la
Vallata di Kals, molto tipica e consigliata da vedere, infatti qui è stato girato Heidi;
alle spalle della vallata domina imponente il
Grossglockner,
che si può ammirare meglio scendendo a Lienz per poi risalire lungo L'Hochalpenstrasse,
da vedere e gustarsi tutti i percorsi turistici del comprensorio.
Da Anterselva all'Hoctortunnel passando per San Candido ci si impiega un ora e mezza.
Consiglio di fermarvi a chiedere il meteo previsto in zona Prato alla Drava, infatti i locali avranno avuto c**o,
però in Tv davano pioggia ovunque, mentre il pizzaiolo al confine ha detto"Cùà pioferà, lassù no piofe!!" E così fù!
Per me, per compiere un buon giro intorno al Grossglockner, visitandolo a 360°, ci vorrebbero almeno 4 giorni.
Lienz è a mio parere una città troppo caotica e gestita male come traffico, però si compra bene.
In conclusione penso di ritornare in questa bellissima valle che mi ha saputo regalare tre giorni bellissimi con l'Anto,
senza avermi mai dato note negative
[ Modificato da Miki il 26/6/2007 19:44 ]