PREMESSA
- Molte delle informazioni necessarie alla organizzazione del viaggio sono state recuperate facilmente su internet (basta digitare su google "turchia in moto"), dalla guida turistica Lonely Planet e dai racconti del mio amico e testimone di nozze che era gia stato da quelle parti, ovviamente in Bandit!!!
SCHEDA
- 20 giorni, dal 28 agosto 2006 al 17 settembre 2006
- Chilometri percorsi 4300
- Paesi attraversati 2: Grecia e Turchia
- Costo: circa € 2600 per due persone tutto compreso (souvenir inclusi)
N.B. lo stesso viaggio può essere effettuato anche in 15 giorni, senza correre...noi eravamo in luna di miele...ce la siamo presa comoda! ....
TAPPE
Rimini-Ancona 107km
Ancona-Igoumenitsia, circa 14 ore di navigazione
Igoumenitsia-Meteore-Salonicco 450km
Salonicco-Alessadropoli 330km
Alessandropoli-Istanbul 330km
Istanbul-Goreme (Cappadocia) 760km
Goreme-Pamukale 660km
Pamukkale-Afrodisia-Efeso-Kusadasi 270km
Kusadasi-Cesme 165km
Cesme-Chios 45minuti di navigazione
Chios-Pireo 8 ore di navigazione
Pireo-Poros 2ore di navigazione
Poros-GAlata 5 minuti di navigazione
Galata-Patrasso 240km
Patrasso-Ancona circa 22 ore di navigazione
Ancona-Rimini 107km
Questo è il racconto del nostro viaggio di nozze,
noi due
e la nostra amica Bandit
siamo partiti di corsa, affannati e stanchi, quasi perdevamo il traghetto per la grecia, e poi le notizie degli attentati non ci hanno aiutati i primi giorni.
quasi volevamo cambiare rotta.
ci siamo lasciati prendere, lentamente, e trasportare dalla strada, dalla moto e dalla voglia di andare, di allontanarci il più possibile, di perderci,
di ritrovare
quello che avevamo letto e sentito della turchia, quello che avevamo voglia di scoprire,
una voglia piuttosto insaziabile.
e allora
TURCHIA!!!!!!
EST EST EST
le prime due tappe in grecia
poi
istanbul
bisanzio
costantinopoli
magica atmosfera di un tramonto sul bosforo, di traffico caotico e colorato, di minareti disegnati nel cielo sfuamto di blu di arancio e di viola.
il gran bazar
colorato profumato rumoroso
i venditori di pelli, tappeti e lampade ad olio
la moschea blu
asia sofia
il topkapi, la residenza del sutlano,
il suo arem
i suoi gioelli,
i suoi troni di
oro, diamantii,
pietre preziose
leggende
e storia
e religione che si annodano
e ti senti in un viaggio da
"mille e una notte"
e capisci, finalmente, quello che ti chiedevi da bambino,
cosa significa
"mille e una notte"
...e non lo sai spiegare
a nessuno
il cibo
pane, carne, melanzane,riso, peperoni
sapori
la cortesia quasi timida dei turchi che
alle tredici ti lascaino seduto dal solo nel loro chiosco mentre mangi
e vanno via per quindici minuti
dai minareti si alza la litania del corano e si diffonde su tutta la città
che non si ferma
ma ascolta rallentando appena il suo ritmo;
poi tornano, ti sorridono e riprendono a sfornare pita e kebab
kofte e melanzane ripiene
c'è un pò di abruzzo anche qui...
...o c'è un pò di turchia anche in abruzzo
tanta pecora, tante melanzane,
tanto pane
Poi ancora
EST EST EST
taglaimo l'anatolia centrale per settecentosessanta chilometri.
l'autostrada ci solleva fino a 1500 metri, fa freddo,
kofte e caffè turco
e il caffè turco te lo offre la casa
poi giù
lunghe ESSE di asfalto fra le rocce
ANKARA
l'autostrda finisce
come i soldi, le lire turche che abbiamo finito per il pranzo
e allora il pedaggio te lo offre un turco in coda,
dietro di te
non suona,
scende,
strscia la sua carta magnatica
e la sbarra si alza
e la mano si alza in un saluto veloce
l'autostrada finisce
comincia la TURCHIA
strada liscia, ondulata
sale poi scende,
poi ancora su
fiumi, pianura, collina montagna
vecchi camion lenti, quasi fermi nel loro fumo grigio in salita,
carretti, muli , cavalli
motocarri russi, vecchi
auto russe, cariche, vecchie
FIAT mai viste prima,
cariche, vecchie
il the
il the turco che ci offrono quattro ragazzi in un distrbutore di benzina
senza benzina
ma col the sempre pronto
sorrisi e meravilglia
reciproci
CAPPADOCIA
SETTECENTOSESSANTA kilometri in 9 ore e mezzo
di moto e colori
cappadocia
un urlo nel casco un paesaggio lunare
monasteri, case,
abitazioni scavate nella rocce di tufo
i camini delle fate
grosse formazioni falliche disseminate nella campagna fertile,
valli strette e verdi
scavate dai fiumi
un volo in mongolfiera,
all'alba
su tutto questo
silenzio
meraviglia
tappeti
appesi ovunque
distesi ovunque
venduti ovunque
ancora cibo
ancora ospitalità turca,
squisita,
l'incontro con una coppia di motociclisti ,
italiani come noi,
incantati come noi
ancora partenza
OVEST OVEST OVEST
ANCORA SETTECENTOSESSANTA CHILOMETRI
ancora strade dritte, ruvide e
ondulate
su e giù per la turchia
altopiani,
montagne,
laghi,
città
fatica,
caldo
ancora pochi giorni
per riempirsi occhi, anima e cuore
Pamukale
un sorgente calcarea che deposita, nei secoli, una colata bianca
di travertino
sul fianco di una collina
piscine naturali di acqua turchese
rovine di antichi insediamenti romani
un teatro
poi si devia,
non possaimo lasciare adesso la turchia
Afrodisia, Efeso
due città romane
perfettamente conservate,
maniacalmente ricostruite,
strade lastricate,
case a due piani,
affreschi,
marmi
e ti sembra di esserci dentro
di camminare nella storia
ancora chilometri verso ovest
è ora di andare
un traghetto piccolo come la sua bandiera
turca
che sventola stirata dal vento
tre quarti d'ora
quattro chiacchere con Ianis,
un motociclistsa greco
conosciuto al porto di Cesme
nell lunga e disorganizzata
organizzazione turca
e siamo già in grecia
l'isola di Chios
e ci sembra di aver fatto un balzo di migliaia di chilometri in tre quarti d'ora
EUROPA
l'euro,
i greci,
una faccia una razza
ancora una settimana
e siamo in giro già da due
si cambia
pochi chilometri
qualche traghetto
un paio di isole
Chios prima,
Poros, poi
mare incantevole,
yogurt e miele a colazione
tzatziki per cena
sole mare letto sole mare letto sole mare letto sole mare letto
<...ma non eravamo in luna di miele noi due????>
forse ce n'era bisogno
di un pò di mare
di un pò di letto
c'è il tempo
ancora
per un pò di moto,
magari senza casco fra una caletta e l'altra
o fra galata e corinto fra mare e montagna
fra verde e blu
fra le curve più belle del viaggio
poi
patrasso
ancona
rimini
casa,
bagnati,
accolti dalla tempesta
in patria
...stanchi,
ma contenti
[ Modificato da bdade il 13/10/2006 10:54 ]
[ Modificato da Miki il 26/6/2007 19:40 ]