cerca
Ricerca avanzata
Login
Nickname

Password



Hai perso la tua password?

Non hai un tuo account?
Registrati!
Menu
Who's Online
#76: ospiti
#0: utenti
#su 5853 iscritti

Sei un utente anonimo.
Registrati ora!
Espandi/Comprimi
 
Espandi/Comprimi
/  Indice forum » Tutti in sella » Mototurismo » [MT] Itinerari e report

     ≡  [Report-Itinerario] - VDA/Monte Bianco/Francia a/r


  
 Stampa discussione 
utente inattivo




# 1 ≡ [Report-Itinerario] - VDA/Monte Bianco/Francia a/r
»27.08.08 - 21:42
Questo è un bel giro che, spero, vi farà venire l’acquolina nel cervello :-D in quanto parliamo di una girata, fatta in giornata, di circa 260 km (la mappa la trovate linkata in fondo alla pagina) che ho fatto durante le mie scorse vacanze in Valle d’Aosta; il giro prevede la partenza da Aosta, il traforo del Monte Bianco, la Francia-alta Savoia per poi ritornare in Italia dal Colle del Piccolo San Bernardo e di nuovo Aosta.

Perciò, vi prego, armatevi di pazienza e leggete, che di cose da raccontare, e soprattutto da farvi vedere ;-) qui ne ho molte :-)

Accendiamo la moto, casco ben allacciato, fari accesi anche di giorno e si parte :hey:.......VIA !

Da Aosta capoluogo, c’è una bella e comoda autostrada, la A 5, che da Aosta, dove mi trovavo io, va fino a Curmayer………..questa autostrada, a parte il fatto di essere carissima, € 4,40 per 30 km :-o, dopo una 20 di km da Aosta verso Curmayer, comincia a diventare una galleria con viadotti in continuazione, nascondendo perciò alla vista tutto lo spettacolo che si vede facendo la vallata con la SS 26, la strada principale Valdostana che costeggia quasi tutta la A 5.



Vi consiglio di prendere l’autostrada magari al ritorno per due motivi. Il primo è che magari potete essere stanchi dopo tot km di viaggio e perciò l’autostrada diventa + rilassante, la seconda è che se la prendete per andare a Courmayer vi perdete tutto lo spettacolo di quando, arrivati all’altezza di Morgex, vi vedete davanti agli occhi la massa del Monte Bianco………la montagna + alta d’Europa è imponente con la sua magnifica mole di roccia e neve !!!



Dicevo, la SS 26, è una normale SS piena di curve larghe, non male, comunque, da percorrere in moto, mai monotona, mai dritta, se tiriamo via qualche tratto un pò + largo in cui convergono altre strade dalle altre vallate.

La Valle D’Aosta, infatti, è praticamente una strada principale, immersa nella vallata principale (la Valle d'Aosta, appunto) attraversata dalle due arterie principali, la A 5 e la SS 26, dalle quali, partono poi le diverse vallate che si sviluppano in verticale rispetto a queste due principali strade. Voi fate 1 km (ed anche meno) in direzione sud o nord e già vi trovate a 800-900 m sul livello del mare. Aosta si trova a 600, mi pare………sembra, insomma, di essere perennemente in montagna !

Fatti circa una cinquantina di km della SS 26 arriviamo a Curmayer. Devo dire che, abituato ai grossi centri dolomitici tipo Canazei, Cortina, Cavalese, ecc, ecc, vere e proprie città ormai, Curmayer mi ha un po’ deluso in quanto a “grandezza”……….ero convinto di trovare una specie di paese-megalopoli strapieno di palazzi (chissà perché ?) mentre mi trovo un piccolo centro curatissimo in ogni dettaglio, alberghi, ristoranti, negozi, ecc, ma piccolo, proprio una cittadina a misura d’uomo, sembra di essere in un classico paesetto di montagna ben curato e comunque molto affascinante.



La A 5 si ferma al casello di Curmayer, per diventare un raccordo autostradale a 4 corsie in salita; terminerà all'ingreso del tunnel del Monte Bianco.

Con molta soggezione arriviamo, ci ricordiamo quello che è successo, quanto tempo è stato chiuso, il nostro cuore palpita per l’emozione, ne abbiamo sempre sentito parlare ma oggi siamo qui………..non capita tutti i giorni di fare un traforo del genere, per di + della montagna + alta d’Europa, è come scendere nelle sue viscere e toccarla dall'interno !

Ecco, raccordo A 5 finito……..ci si presenta agli occhi la classica struttura in stile Frontiera doganale



le auto di qui, i camion di là, sbarre, biglietteria……ok, ci avviciniamo ai 2 (due) km all’ora al casellante, il quale ci spiega che la velocità di attraversamento del tunnel dovrà essere compresa tra i 50 ed i 70 km/h e la distanza di sicurezza dal veicolo che ci precede dovrà essere di almeno 150 m……..se non lo si fa, scatta la foto, ed all’uscita la multazza………..’stikazzi :-o, ed io come faccio adesso ? Vabbè, andiamo………prezzo ? 22 euro per le moto :-o e solo andata :-o :-o........meno male, pensavo 23.........:pezzettini: :-D

Ecco il "buco" :

Entriamo...........c’è caldo, l’aria secondo me è pesante, tiro su la visiera, quasi non si respira, c’è un’atmosfera ovattata, i suoni sono distanti, si sentono solo i rumori delle auto e dei camion in lontananza. Il traforo me lo aspettavo + largo e + alto, ci sono gallerie sulle autostrade e sulle nostre statali decisamente + belle; esso è a due corsie di marcia, una per andare, l’altra per tornare, non c’è lo spartitraffico e, per il verso che sto facendo (verso la Francia) è tutto in discesa. Per agevolare il concetto del tenere la distanza di sicurezza, hanno messo ogni tot. metri, sulla destra, attaccati alla pareti, delle luci blu……..i 150 m di distanza di sicurezza si ottengono quando si vedono due luci blu e poi un veicolo, se il veicolo va all’interno della seconda luce blu, cioè per intenderci entra tra la prima e la seconda che noi vediamo in quel momento vuol dire che siamo a meno di 150 m………….ingegnoso 8-) !!!!

Dopo 15 km usciamo dal tunnel……siamo in Francia :hey:, che bello mai stato mi dico :-) !!! Usciti dal Traforo, una bella colonna di auto e camper in senso contrario stanno per andare in Italia.........a noi, invece, ci aspetta un altro pezzo di raccordo autostradale (???), questa volta in discesa..........4 corsie perfette, cartelli francesi, strisce sull'asfalto decisamente diverse.......le targhe delle auto hanno la F sulla sinistra e sono di colore giallo, le + recenti, invece, bianche come in Italia.........vakka, che figata.........siamo diretti a Chamonix, cittadina “specchio” di Curmayer al di la del traforo. Mi giro e vedo il ghiacciaio ........……stupendo, adesso sua Maestà si chiama Mont Blanc, siamo in Francia, decisamente credo che sia la montagna + bella che io abbia visto !

Arriviamo a Chamonix che è ormai ora di pranzo; mi fermo ad un’autogrill per comprare la cartina della zona, qui altrimenti mi perdo…….questi francesi a 10 m dal confine non vogliono saperne di parlare italiano, in compenso ci si fa capire lo stesso. Benza, e via.....costo ? = italia :-(

Entriamo a Chamonix, in mezzo alle sue vie...........a differenza di Curmayer è una città, molto ben tenuta, c’è molto turismo, si vede che è una meta frequentata dai turisti internazionali, le auto sono di mille targhe, per lo + svizzere ed olandesi, a parte i francesi, ovvio. Entriamo in un panificio molto caratteristico e facciamo scorta di baguette……….ragazzi, che buone :-), niente a che vedere con quelle che fanno qui in Italia........là sono fragranti e croccanti, una delizia !!

Da Chamonix partiamo per St-Gervais e qui comincio a preoccuparmi. Le strade, infatti, sono tutte tangenziali e/o superstrade ed ho paura di infilarmi in un'Autostrada francese; anche se so che funzionano a pedaggio con il biglietto come in Italia le indicazioni sono solo con i cartelli Verdi. Guardo la cartina e decido di proseguire lo stesso che tanto l’autostrada, dalla cartina che sto consultando, comincia a St-Gervais, per cui fino a li non avrò problemi a non prendere l'autostrada.......... in caso, spero che , cosa poi avvenuta, ci siano altri cartelli e segnalazioni alternative in blu.........'azzo, mi spiegheranno poi, rientrato in albergo la sera, che i cartelli in Francia sono il contrario dell’Italia, blu per le Autostrade e verdi per le superstrade………..:pork: :-D.....per cui, sono giusto !!

La strada che a va da Chamonix a St-Gervais è uno spettacolo……liscia come un biliardo, curvosa e larga, immersa nella vallate, da una parte i monti francesi, dall’altra la sagoma del Mont Blanc.

Arrivati a St-Gervais capisco tutto e ritrovo la via del ritorno. Le segnalazioni sono chiare e non ci si sbaglia. Prendiamo quindi per Megeve; la strada si fa in salita, non è bellissima, è piena di buche e tagli ma comunque tollerabile. Qui mi trovo in mezzo ai boschi, non si vede molto in giro coperto dalla vegetazione……….mah, non un pezzo entusiasmante se non fosse che di curve e tornanti c’è ne sono parecchi.

Arriviamo a Megeve.........bellissima ! Ci fermiamo per un caffè…………..:roll:……..si, caffè ???... è inutile, fuori dall’Italia non ci sanno fare, in compenso ci chiedono 2,50 euro per due tazzine........ ci rechiamo in un supermarket acquistando, non senza fatica nel farsi capire, del prosciutto crudo e dell’ottimo formaggio tipo briè………eh si, quello si che si sente che è francese :hey:……..anche qui, nessuno parla italiano………ma basta la VISA e tutto funziona !

Da Megeve prendiamo per Flumet, la strada è pressoché uguale ma quando arriviamo al bivio per Col de Saisies scompare la strada stretta in mezzo ai boschi per aprirsi in vallate magnifiche.



Stupende montagne fanno da contorno ad una strada dolce e liscia, i villaggi che attraversiamo sembrano dei naif, tutto bello, prati a distesa d’occhio, monti tutt'attorno……….ci fermiamo in un’area attrezzata per il pic-nic. Siamo al sole ma vabbè………meglio per il briè che, infatti, al caldo del sole diventa + spalmabile :-P !!

Ripartiamo dopo una mezzora con la pancia piena, destinazione Col des Saiese. Qui i panorami sono sempre alpini, comunque con vallate dolci. Al colle ci aspetta un gelato……….buono, ma non come in Italia ;-)

Ripartiamo destinazione Beaufort……beh, qui la strada è impegnativa, parecchi tornanti stretti e strapiombi, dobbiamo andare a 1600 m sul Col de Merailet………fantastico, panorami sempre alpini. Qui credo di aver visto uno dei + bei laghetti di montagna, di un colore verde-azzurro intensissimo, incastonato come una perla tra le vette e con la strada che stiamo percorrendo a fargli da perimetro, bello, bello, bello :-) !!



Passato il lago, saliamo ancora, il panorama si fa roccioso, la strada stretta, molti punti a strapiombo...........si vede il laghetto dall'alto, tutto intorno vette………, qui sembra di essere sullo Stelvio !!

Arriviamo a 1968 m Cormet de Roselend……….eh :-D ? Vabbè, bello anche questo…………...riscendiamo........

Da li prendiamo in direzione Bourg St. Maurice, li la strada ritorna boschiva, ne approfittiamo per una sosta tecnica (pennichella) in una delle tante aree riservate.

Dopo una mezzora si riparte, al bivio prendiamo per La Rosiere, altro colle da 1850 m, qui, arrampicandomi con la moto ho visto parecchie scritte per terra di ciclisti, forse fanno delle gare importanti……..boh ! I monti sono belli, questa parte di Francia ha le vette molto tondeggianti e molto verdi.

Passato il colle La Rosiere ci aspetta l’ultima fatica, il colle del Piccolo San Bernardo a 2188 m, considerando le vette che ci sono in Valle d’Aosta è giusto chiamarlo “piccolo” :-D ! La strada non è delle migliori ma ormai, sali e scendi, sali e scendi, siamo abituati a tutto. non c’è molto da raccontare, se non che siamo in alta montagna, si vede, e si sente, pace, aria pulita ed una bella statua del San Bernardo proprio sul passo a testimoniare dove siamo..........e si ricomincia ad intravedere la sagoma del Mont Blanc.



Da questo colle si gode una vista mozzafiato sulla valle...........ci fermiamo a contemplarne la bellezza



Questo colle è al confine con l'Italia, scenderemo incontrando il cartello blu dell’Italia e le bandiere italiane e francesi a fargli da contorno……….quando vedo queste cose mi piace……….mi piace sapere che ci sono dei territori intorno a noi in cui le usanze, la lingua, la gente, seppur nostri fratelli, è diversa…......i confini sono magici, si fa un metro e si entra in un'altro mondo...…..bella la Francia, complimenti ai francesi, li ho trovati discreti e disponibili, un grande popolo, la Francia mi ha dato un senso della grande nazione……….ci ritornerò un giorno........:bye:

Giù dal colle cominciano i cartelli italiani, le case + italiane, e si vede, le fontanine……….giusto, le fontanine :hey:........la Valle d’Aosta è strapiena di fontanine da cui sgorga l’acqua freschissima, praticamente ad ogni angolo c'è ne una.......in Francia se ne erano perse le traccie.

Arriviamo a La Tuille, grosso centro sciistico invernale, ridente cittadina estiva dai mille colori, c’è gente, un bambino ci saluta per strada, me lo ricordo in quanto per guardare lui ho perso la fermata ad una bella fontanina.

Siamo stanchi, decidiamo di buttarci in A5, galleria, vidotto, galleria, viadotto, galleria, viadotto, il Monte Bianco, magicamente ricomparso alla nostra vista dal colle del P.S. bernardo in poi, scompare dagli specchietti retrovisori……….ci torneremo l’ultimo giorno per salirci con la funivia a 3500 metri ;-)


Ringrazio la mia moto e la nostra voglia di viaggiare, senza di esse, questi viaggi non sarebbero possibili.........il Bandit 1250 per il suo motore, la sua stabilità, la sua comodità nel farmi assaporare questi viaggi che rimarranno impressi nella mia mente per tanto, tanto tempo.

Ringrazio Manzo per la compagnia di una sera;

Ringrazio voi che avete avuto la pazienza e la voglia di leggermi;

Ringrazio bandit.it che mi ha dato un posto in cui scrivere e postare queste esperienze;

Ringrazio mia moglie per farmi da fedelissima passeggera di moto e compagna di vita e di avventure;

………ringrazio Dio che ha creato il Monte Bianco !!!!...........le foto non rendono l'immensità di questa montagna..........lassù, in vetta, sembra quasi di vederlo Dio..........e forse m'ha anche salutato con le dita a forbice da motociclista..............:bye:






[url=
Visualizzazione ingrandita della mappa]MAPPA DEL GIRO[/url]

[ Modificato da Nic71 28.08.2008 - 19:37 ]


Risposte Autore Data
    [Report-Itinerario] - VDA-MONTE BIANC0-FRANCIA A/R reds 28/8/2008 6:58
       Re: [Report-Itinerario] - VDA-MONTE BIANC0-FRANCIA A/R nikon 28/8/2008 7:34
          Re: [Report-Itinerario] - VDA-MONTE BIANC0-FRANCIA A/R pinobandito 28/8/2008 7:47
             Re: [Report-Itinerario] - VDA-MONTE BIANC0-FRANCIA A/R chiotto 28/8/2008 8:01
             Re: [Report-Itinerario] - VDA-MONTE BIANC0-FRANCIA A/R MANZO 28/8/2008 8:03
    [Report-Itinerario] - VDA/Monte Bianco/Francia a/r http://www.bandit.it/public/userinfo.php?uid=4670 28/8/2008 8:09
    [Report-Itinerario] - VDA/Monte Bianco/Francia a/r banditvenice 28/8/2008 9:50
       [Report-Itinerario] - VDA/Monte Bianco/Francia a/r Gunny 29/8/2008 10:03


 Stampa discussione 

   

Utenti_collegati

In questo momento sono presenti 3 utenti.

[ Amministratore: ] [ Moderato da: Miki ]

Ricerca

Parole chiave:     

[ Ricerca Avanzata ]

Permesse

Non puoi scrivere.
Non puoi modificare.
Non puoi creare sondaggi.
Non puoi allegare file.
Non puoi rispondere.
Non puoi cancellare.
Non puoi votare.
XML / RSS


Design By boltz & thejasco