è talmente alto il livello di entusiasmo per le partecipazione al primo raduno che vivi tutto come se fosse un'altra vita. non sai bene cosa aspettarti e ogni situazione ti scivola quasi addosso, come spettatore di una commedia di cui hai solo sentito parlare e magicamente ora sei li a condividerla.
il secondo invece è l'apoteosi delle emozioni! tutto è più reale, rivedi le stesse persone dello scorso anno che ti salutano e ti abbracciano come un fratello che non vedi da... un anno appunto!
il Venerdì sera parto da Montebello sotto il diluvio! l'acqua mi accompagna fino a peschiera dove mi sono beccato anche la grnadine. verso Brescia tanto vento ma almeno c'era il sole. arrivo a casa di Stufo il quale mi ha ospitato per cena e mi ha dato un letto dove riposare. grande Diego! grande la moglie di Diego che ci ha preparato un'insalata di pasta ottima che abbiamo saggiamente annaffiato con 3 birre medie e del buon Unicum. non finirò mai di ringraziarlo (intendo Diego, non l'unicum)
sabato mattina. il mucchio selvaggio, le curve, le montagne, l'acqua, il sole, la neve... la strada più breve è quella che passa dalla Liguria e dalla Francia e finalmente si arriva a Sangano! letteralmente non faccio in tempo a togliermi il casco che ho già una birra in mano, Moretti da 66cl. ottimo! comincio a scaricare tutte le borse da Fenics e Fispo si avvicina, una stretta di mano, un abbraccio e "dai che ti do una mano a portare le valigie" e nel giro di pochi istanti svanisce la stanchezza, l'acqua che ho addosso non la sento più, si stampa quel sorriso da ebete citato da Brigante che mi ha accompagnato per tutto il raduno, sono a casa!
all'accoglienza c'è un gran da fare, Bandite e Banditi che con fogli alla mano dispensano sacchetti di plastica con dentro gadget, buoni pasto, buoni omaggio, budge, etc... e prima ancora di dire grazie un bandito dopo l'altro mi abbraccia e mi saluta dandomi il benvenuto.
intanto la birra era finita e non faccio in tempo a posare il vuoto che si avvicina MaxBB e mi fa "e tu niente birra? tieni!" che schifo di inizio...
la sera a cena ero in uno stato euforico paragonabile solo a quello di un bambino alla sua prima volta a Gardaland! appena arrivato in sala pranzo vengo accolto da un boato crescente e tutto d'un tratto parte un tanti auguri collettivo per il mio 31° compleanno, fuori un sorrisone e dentro un'emozione indescrivibile!!! la cena non la ricordo tanto bene... il mio film arriva nitido fino alla seconda portata, poi dei flash in cui ricordo degli hip-hip-hurrà lanciati da me ma non ricordo a chi... il lavello del bagno... la coperta nella sala d'attesa... Turci e Barbara71 che mi sorreggono... e in camera Barbara71 Turci e Babi che mi fanno compagnia. il ricordo successivo è il risveglio in camera. anche DiLake dicono che mi ha dato una mano a farmi passeggiare e prendere aria, lo ringrazio sulla fiducia insieme a tutti gli altri di cui non so nulla. ho esagerato un pò col vino...
giorno successivo, Domenica, giro ufficiale! sveglia presto, circa le 8.mal di testa, ingoio due ketodol, colazione con the caldo e un litro d'acqua. tutti che mi guardano come se fossi un fantasma... poi doccia e torno bello fresco come una rosa!
parte il giro! un fiume di metallo e cuori scorre ordinato. un rombo sommesso e continuo echeggia tra le strade. la gente che ti guarda con occhi spalancati non potendo credere alla vista di oltre 100 moto che sfilano. che emozione!
pranzo. oh, solo la vista e l'aria che si respirava meritava tutto il raduno! guardate le foto e
forse capirete.
arrivano le 14:00, il pasto/buffet abbondante e delizioso è cominciato ma.... anche la MotoGP! MaxBB e Condilini mi fanno "è cominciata la MotoGP" e io "avranno la tv qua? non ne vedo" e Max "si si, abbiamo visto l'antenna sul tetto del ristorante
". un paio di domande, un passaparola e ci ritroviamo a riempire il bar!
la sera cenone ufficiale. mangiato benissimo anche se dopo un pò comincia ad alzarsi un pò di vento, le prima gocce d'acqua e poi piove. e noi eravamo sul terrazzo protetto solo da una tettoia. il primo raduno in cui alla cena ufficiale la gente è a tavola con il giubbotto della moto ed è mancato poco che usassimo l'antipioggia
ma non è questo che conta. conta la presenza di quei 140 barboni che quando sono con te ti fanno vivere una vita parallela fatta di sorrisi, abbracci, strette di mano, baci, calore umano!!!
fine della cena. arrivano i dolci, a tutti tranne che a me... eh? vabè, non fa nulla. dopo poco ero a chiacchierare con alcuni banditi quando vedo che si abbassano le luci! cosa? vabè, non ci do molto peso ma.... ecco che arrivano tre camerieri, ognuno si dirige in un posto diverso ed in mano hanno il dolce con sopra una candelina accesa
e parte un "tanti auguri a voi"! si, a voi. il 30 era il compleanno mio e di Stufo76, il 31 di Papitosky.
la serata prosegue con premiazioni per il bandito più alto, il più basso, il gruppo che ha macinato il quadruplo dei Km teorici per arrivare a destinazione etc... e dulcis in fundo premio per acclamazione che non rientrava tra le categorie per il bandito più "coma etilico"... indovinate chi l'ha vinto...
è il momento dell'elezione della Bandit Topa e del Bandit Topo. la sfilata delle ragazze si è svolta in modo molto composto, quasi una cosa seria insomma. per il Bandit Topo invece... le foto parleranno molto più esplicitamente ma immaginate di vedere un branco di Banditi vestiti in modo impossibile. lo state immaginando? no, siete ancora troppo lontani. non potete capire! non descrivo gli altri banditi, mi limito su di me che è già abbastanza raccapricciante come scena. indossavo una felpa grigia e il paraschiena sopra la felpa. stivali da moto e... nient'altro che un paio di boxer elasticizzati giallissimi!!! il resto è storia e risate
cosa non si fa per accontentare due bandite che con occhi languidi tu chiedono di dare il peggio di te per l'elezione del Bandit Topo
Lunedì. sveglia, colazione, doccia e si parte per le Langhe!!! bellissime strade, bellissimo panorama il tutto esaltato dall'immancabile compagnia bandita! rinetro nel tardo pomeriggio con tappa obbligatoria in una gelateria artigianale e cena in compagnia dove LedyP mi ha inculcato la canzoncina che sarà il tormentone dell'estate bandita: il castoro con i piselli! scritta da Visnù, interpretata per l'occasione da LadyP con coreografia e strumenti del caso: piatto con l'immagine del castoro e cucchiaio da battere ritmicamente sul fundo del piatto.
partire è un pò morire, frase fatta? no! martedì mattina, sveglio, seduto nel letto, incredulo della velocità con cui sono passati i giorni. realizzo che devo preparare le valigie... già, le valigie. non è il momento. colazione, ancora chiacchiere e risa coi banditi superstiti, nessuno che vuole rientrare in camera per prendere le proprie cose. ma dobbiamo metterci in testa che purtroppo è arrivata la fine ma non ancora del tutto. camera, doccia, valigie, giù in garage a caricarle su Fenics, accendila, portala in strada con le altre degli altri Banditi e... ed ora? gli ultimi irriducibili si dividono in vari gruppi, io non so che fare pensando che facendo autostrada mi aspetterebbero 370Km.... si ma sai che palla? allora statali e ultimo pezzo di sardostrada? naaa... arriva una voce "hey Clicky, tu che strada fai? vieni in Val D'Aosta? - "uhm...e poi a che ora arrivo a casa? ma anche si!" e via che il raduno non è ancora finito! altri Km di asfalto, curve, panorami da sogno mi hanno accompagnato fino al pomeriggio, tant'è vero che dopo un pò non ho potuto fare a meno di fermarmi, staccare le mani dal manubrio e... che sogno! un sibilo dietro di me, sta arrivando anche il Mina che mi dice "più su si vede meglio". allora metto la prima e via di nuovo. Bruno, tu non sei un amico, tu sei come un padre per tutti noi!
sosta in mezzo al verde, una piccola valle che magneticamente ci ha attirati all'ombra dei suoi alberi, al fresco della sua aria. ci ha cullati per un pò, ci ha rigenerati.
discesa a valle, ultime curve coi banditi, ultime curve con i miei fratelli.
saluti, baci, abbracci che per quanto calorosi sono sembrati vi giuro che non sono nulla in confronto al bene che vi voglio!
ha ragione Miki, non ci sono parole da dire in quei momenti. uno sguardo sincero, un forte abbraccio, un CIAO e un sorriso che racchiude il ricordo di questi giorni passati insieme e l'amarezza che siano finiti.
sulla via del ritorno, nella solitudine del mio casco, in autostrada, una lacrima di amarezza è scesa lungo la guancia ma si è fermata su un sorriso.
chiudo con un nodo alla gola.
arrivederci al prossimo anno amici.... no, amici è una parola che non rende l'idea, noi siamo più che amici, siamo Banditi!
[ Modificato da Clicky 04.06.2009 - 17:26 ]
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