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BanditModeratrice
Messaggi: 735 Iscritto dal: 16/3/2006 Da: Ercolano [NA] Su: On "Maruzzella" B650 k5
# 1 ≡ [F] Burlesque
Genere: Musicale Data di uscita: 11 Febbraio 2011
Regia: Steven Antin
Cast: Cher (Tess), Christina Aguilera (Ali), Stanley Tucci (Sean), Kristen Bell (Nikki), Cam Gigandet (Jack), Peter Gallagher (Vince Scali),
Trama : Ali arriva a Los Angeles da una cittadina di provincia con la speranza che qualcuno si accorga delle sue doti canore e la faccia sfondare nello showbiz. Tuttavia, il suo primo contatto con il mondo dello spettacolo sarà un impiego come cameriera del 'Burlesque Lounge', un teatro sul cui palcoscenico hanno luogo scintillanti e variopinti numeri danzanti per adulti, imperniati su scene comiche a sfondo erotico. Ali, affascinata dalle esibizioni e dall'universo che circonda il varietà, riuscirà a convincere la proprietaria del teatro, Tess, a darle una chance per salire sul palco. I suoi numeri riscuoteranno il successo sperato trasformando Ali in un'icona del Burlesque e, allo stesso tempo, risollevando le condizioni economiche della stessa Tess con il 'Burlesque Lounge' riportato al suo antico splendore.
Note : - Golden Globe 2011 per la miglior canzone originale You haven't seen the Last of me cantata da Cher (Di Diane Warren) - tra le candidature per la miglior canzone originale c'era anche il brano Bound to you cantata da Christina Aguilera (parole di Christina Aguilera e Sia Furler; musica di Samuel Dixon)
Critica: - << Come si può odiare 'Burlesque'? Splendidi i duetti tra Tess e Sean (...), forte l'idea di famiglia artistica, impressionante la voce soul della Aguilera fuori dal pop per cui è nota e vivaci i numeri musicali. Fotografia dai colori roventi (...) che ricorda più 'Transformers' che non 'Chicago'. L'ex attore Antin scrive con una certa verve e dirige senza la minima vergogna un inno a lustrini, paillettes e successo, dove chi lo ottiene può rimanere una brava persona con la testa sulle spalle. Divertente e sano." (Francesco Alò, 'Il Messaggero')>> - << Ci vuole una leggenda (Cher) per fare una star (Christina Aguilera). Così recita il poster stelle & strisce, e Burlesque, seppur non leggendario, brilla di luce propria: è un musical niente affatto male, e non l’avremmo detto. (…) arriva in sala regalando una coppia d’assi al femminile: seppure gareggino sul fronte chirurgia estetica, Cher e Christina Aguilera sono affiatate e solidali, dall’ugola in giù. Se la guerra del bisturi la vince l’ex signora Bono, perché ha 64 anni ma sembra la sorella minore di Christina, viceversa, la recitazione pende dalla parte della bionda protagonista, che balla e, soprattutto, canta da dio, e pure nei dialoghi se la cava con ironia e assertività. Che dire, Burlesque non è l’infimo Showgirls, supera per coreografie (pur meno ricche) e montaggio il sopravvalutato Chicago[i], e la Aguilera non è la Mariah Carey di [i] Glitter o la Britney Spears di Crossroads. Burlesque funziona nei particolari. Se lo sviluppo sentimentale e la scansione narrativa sono prevedibilmente da copione, le battute, i dialoghi, le singolar tenzoni di queste showgirl si alzano decisamente dalla media, facendo il paio con le performance danzereccio-canore, dirette come ottimi videoclip, ma ben amalgamate nei 115’ del film. Insomma, the show must go on. (Federico Pontiggia) >> [ Modificato da Urania 20.02.2011 - 12:46 ]
[b]TUTTI I GRANDI SONO STATI BAMBINI UNA VOLTA. (Ma pochi di essi se ne ricordano.)[/b] [i]Un grande errore: credersi di più di quel che si è e stimarsi di meno di quel che si vale. [Goethe][/i]
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