# 1 ≡ Giro in Austria con scappata in Germania
Ecco il resoconto non troppo tecnico, ma potenzialmente utile per qualche spunto, del giro che ho fatto nell'Agosto 2009, durata tre giorni con partenza da Genova (due pernottamenti fuori).
Rieccomi, qui fa un caldo porco come gia' sapevo e ripenso con nostalgia al sottile piumino sotto cui goduriosamente ho dormito nella pensioncina fiorita di Ramsau, Deutschland... E' partita cosi': Autostrada fino a Bressanone, poi Anterselva-Passo Stalle-Lienz, Gmund, constatazione che la Nockalmstrasse e' ancora chiusa per frana, Museo Porsche gia' che ci sono, poi la Malta Hochalm Strasse, sotto un cielo piuttosto plumbeo purtroppo, poi nanna a Lienz, l'indomani Grossglockner: fino al tunnel nuvole fantozziane e pioggerella, comincio a pensare che il viaggio sia nato sotto una cattiva stella, ma me la canto dentro il casco e dopo il tunnel il tempo si apre...tempo di arrivare all'Edelweisspitze e finalmente si presenta il Sole, si!!! Mi godo il panorama, poi proseguo verso Fusch: meraviglia! Curve, curve, curve, asfalto liscio, verde, roccia, montagne, aria fresca, sole...mi dondolo in estasi e fischietto la Cavalcata delle Valchirie. Libidine grande. Prossima meta: Berchtesgaden, Obersalzberg, il Kehlstein, il Nido dell'Aquila di Hitler. Storia recente, Storia anche un po' torva che ti guarda, Storia con cui fare i conti, anche un po' dentro di te. Storia che ha cambiato la faccia del mondo, che lo ha sconvolto per molto tempo, che ha lasciato segni permanenti. Imbocco il tunnel di 120 metri che porta all'ascensore, che salira' per altri 130 metri fino al Kehlstein. Succede una cosa per me inspiegabile: sia nel tunnel,che nell'ascensore, che su nella massiccia costruzione e tutto intorno, le persone urlano, strillano, leccano gelati, ridono sguaiatamente, cazzeggiano, fanno foto di gruppo con le corna, parlano ad alta voce...ora, saro' io fuori di testa, ma a me veniva da parlare sottovoce (forse perche' ero solo..!), ecchediamine, un po' di contegno, che mi*chia ci sei venuto a fare qui? A prender l'aria? A me sembra che questo tipo di luoghi meriti un po' piu' di rispetto. Lungi da me il voler incensare la figura di Hitler, intendo solo dire che sarebbe bello vivere in modo piu' consapevole un luogo cosi'. Tra l'altro e' tutto cio' che resta di quei tempi, in zona, il resto e' stato fatto saltare negli anni '50. ed attualmente la sala principale della costruzione e' adibita a bar-ristorante, una fine ben misera...probabilmente, e forse giustamente, si e' voluto evitare che tutto cio' diventasse un luogo di culto per nostalgici. Andiamo oltre. Dopo questa esperienza ne ho assaporata una deliziosa: La Pensione Altes Forsthaus di Ramsau, sulla 305 a pochi Km da Berchtesgaden. Gentilissime le persone, buonissimi i cibi, stupenda la birra scura, onestissimi i prezzi: 39 euro la camera doppia (ero da solo ma avevano solo doppie), pulita, con tv ,bagno completo di doccia e wc (non cosi' scontato, almeno da queste parti), parcheggio moto a pochi metri dalla stanza, tavolino fuori con mini-giardino e colazione robusta per tutti i gusti l'indomani. Mi alzo ben presto, verso le 6.30 (la sera prima, nanna alle 9!), ma la colazione comincia alle 8...ne approfitto per riguardare un po' la cartina, mi siedo fuori, l'aria frizza, il cielo si preannuncia sereno: perfetto. Dopo colazione, via per la 305 , poi la 178 fino a Worgl, da qui autobahn fino a Innsbruck, dove esco per raggiungere Mittenwald, in Germania, che mi hanno giurato essere un luogo stupendo: vero. Non c'e' nulla che non sia deliziosamente bello, o dipinto, o fiorato, o antico e splendido: un Paese delle Meraviglie, manca solo di veder spuntare Alice...poi spunta davvero una carrozza trainata da due cavalli, mi arrendo e mi prendo un cono da 4 euro, quattr'etti buoni di gelato: idea-pranzo. Riparto, destinazione Solden: arrivo, cerco subito la strada per il ghiacciaio, la trovo e l'imbocco, stupenda.Arrivo in cima, trovo l'ormai famoso tunnel, all'uscita foto di rito dal cartello “Tunnelausgang,2829 m.”. Torno a riguardarmi il ghiacciaio in tutta la sua maestosita'...silenzio e cielo azzurro...bellissimo. Torno giu', continuo la 186 fino al Passo del Rombo: sorpresa finale! Non ci ero mai stato. Bellissimo e' dir poco, curve e tornanti e bell'asfalto, una sinfonia! Eccomi in Italia, ormai i giochi sono fatti...Merano, poi Bolzano, poi autostrada fino a Lavagna. Tre giorni, 2100 Km, tante emozioni, tanti posti da ricordare...scendo un po' anchilosato, pat pat sul groppone del Banditone. Alla prossima.Sgrunt.
46: ospiti
Giro in Austria con scappata in Germania
