Accipicchia, sono volati sti 3 giorni di ferie in moto
Accipicchia, sono passati subito sti 3 gg di ferie in moto, che bello !
Comunque, tanto per cambiare mi sono diretto verso il nord e ho , dopo la noiosa A14-A22e A23 raggiungo finalmente una statale per poi finalmente raggiungere il confine attraverso il p.sso di Monte Croce Carnico
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ImageShack.us e approdare in terra austriaca.Il panorama è meraviglioso e pare di stare in una cartolina, ne approfitto quasi subito per rifornire, la benzina è sui 1.4, anche meno , ehmm, a parte la difficoltà della lingua è un piacere cambiare aria, i limiti, quelli da 50/60 Km/h sono posti in prossimità dei paesini e, subito dopo c’è il fine limite, è un piacere rispettarli, il panorama e la strada, ripeto, sono bellissimi, il traffico moderato è assolutamente veloce, pure i tir, in strade curvose, corrono, che bello
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ImageShack.us, e poi pare di essere in una cartolina si prosegue verso il paesino di Heilingenblut, ottimo punto di riferimento per eventuale pernottamento, da lì però non mi fermo e proseguo velocemente verso la strada a pedaggio (22 € moto e 32 € auto) del Grossglockner
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ImageShack.us, raggiungo attraverso strade e panorami idilliaci il p.sso Hoctor a quota 2500,
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ImageShack.us poi comincio a scendere, c’è un pò di nebbia
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ImageShack.us come al solito e pare di essere ad ottobre, infine raggiungo la mia meta dove pernotterò, a Zeel am See, molti di turisti, ma dall’ ultima volta che ci sono stato il turismo , o meglio la tipologia di turisti , sono cambiati e il 90 % sono arabi, le donne e ragazze sono tutte coperte di nero fino agli occhi
, uff, che disagio .
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ImageShack.usIl giorno dopo ho attraversato molto velocemente l’ Austria in autostrada, Innsbruk e infine sono rientrato in Italia dalla veloce statale
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ImageShack.us, panorami anche qui mozzafiato e infine il p.sso Resia
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ImageShack.usdove mi fermo brevemente per pranzo, ripartito in direzione Stelvio
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ImageShack.us . La salita dello Stelvio da Prato è impegnativa, i tornanti sono 47 e l’ asfalto è ondulato e scivoloso
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ImageShack.us , meglio procedere con cautela, inoltre la strada è impestata dai ciclisti
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ImageShack.us, padroni della strada a volte in mezzo alla stretta strada, che rompipalle che sono
. Cavolo i tornanti, i primi li ho sbagliati invadendo la corsia opposta , ok la visibilità era ottima e la velocità a passo d’ uomo, però se arrivava qualcuno in senso opposto ti devi fermare e con la moto in contropendenza, la caduta da imbranati è dietro l’ angolo, vabbè poi ho migliorato velocemente la tecnica e non ho più sbagliato. Foto di rito al p.sso
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ImageShack.us, la temperatura sarà sui 15 C° e nonostante il gg. feriale, in cima c’è un pò di gente. Poi inizio la discesa verso Bormio
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ImageShack.us, qui l’ asfalto e i tornanti sono decisamente migliori e si scende veloci, ogni tanto mi fermo e non resisto nell’ ammirare bene il panorama e scattare un pò di foto. Raggiungo l’ afosa Bormio dove pernotterò, Il giorno successivo invece è impegnativo per il ritorno a casa e temo il caldo autostradale. prima però mi tolgo ancora la soddisfazione di fare il suggestivo p.sso Gavia e poi e Tonale. Fortunatamente inizio il Gavia di buon mattino, l’ aria è decisamente fresca e la tuta traforata è troppo fresca tanto da costringermi a fermarmi per indossare una felpa, il traffico di mattino presto è quasi assente ed è una fortuna, la strada è strettissima e se si raggiunge un’ auto difficilmente si riesce a superarla, a me è capitato solo 2 volte, che fortuna ! Poi cè il panorama bellissimo
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ImageShack.usco....strapiombi senza il parapetto, quindi l’ attenzione alla guida, nonostante l’ andatura, è massima
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ImageShack.usParentesi buffissima sto scendendo e mi attraversa un animaletto pelosissimo che cerca di risalire il ciglio opposto della strada, è una marmotta terrorizzata della mia presenza che forse montava le Macadam, scherzi a parte, è voluta risalire su un sasso bagnato e scivolosissimo
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ImageShack.us, muoveva freneticamente le zampette ma inutilmente e per > 5 lunghi secondi è rimasta ferma, una scena buffissima, porca miseria poi ha ripreso grip ed è scappata sotto dei massi. Sceso dalla moto ho provato a cercarla appostandomi a pochi cm dalla tana, niente da fare. Il ritorno è stato caratterizzato dal caldo nell’ inevitabile autostrada, sopratutto in Emilia. Ciao vacanze, ciao monti e, speriamo, arrivederci.
Spero di non aver occupato troppo spazio con le mie foto, le ho ridotte di parecchio e...devo andare a lavorare oggi, ferie finite, buone ferie a voi tutti !!
[ Modificato da SNAIL62 11.07.2012 - 09:01 ]
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Vacanze brevi Austria Stelvio Gavia
