La leggenda dice che ti devi armare di grande pazienza e spirito di adattamento. Le strade le puoi trovare innevate e devi procedere per ore con i piedi per terra a meno che non sei fortunato, o attendi, l'arrivo dello spalaneve e gli stai dietro ai 3 all'ora...
Alla moto ti conviene metterci dell'olio multigrado che non soffra troppo il freddo (idem prodotti per il radiatore se hai la moto raffreddata a liquido) e per evitare scocciture puoi cospargere la moto con un po di silicone sulla carrozzeria e sul motore uno pray protettivo. Tutto questo solo perchè nelle strade ci mettono il sale e se quando ritorni non la lavi subito potresti trovarti delle macchie indesiderate.
Portati un pezzo di legno da mettere sotto il cavalletto laterale.
Vestiti bene, moffole obbligatorie, scaldapiedi chimici e tutto ciò che serve per non avere freddo... o perlomeno patirne il meno possibile.
Il vestirsi a cipolla è fondamentale... e non risparmiare sul vestiario.
Potrebbe piovere, pertanto parti sempre con la tuta antiacqua addosso (che oltrututto coimbenta in maniera eccellente... tanto non sudi).
Non ci sono mai stato
semplicemente perchè non ho mai avuto la tenda e l'attrezzatura per vivere quell'esperienza come si deve (in albergo non sarebbe la stessa cosa anche se prima o poi mi deciderò per una o l'altra soluzione).
I consigli sull'abbigliamento sono comunque validi perchè col freddo non si scherza e se ti trovi sul Brennero con i piedini freddi sono grossi problemi perchè fermi il convoglio (e non c'è tanta luce a disposizione) e resti dentro un grill per parecchio tempo ma sopratutto con il morale a pezzi.