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Bandito
Messaggi: 163 Iscritto dal: 2/1/2006 Da: Venezia (Mestre) Su: OTUTTO inglesina color blu notte
# 1 ≡ Alla "conquista" dello Stelvio..e non solo..
31 agosto 2010, finalmente sembra essere il giorno adatto per tentare "l'impresa". Quest'estate con i miei colleghi avevamo progettato di andare sullo Stelvio già un paio di volte ma il meteo in primis e altri mazzi vari ci avevano tarpato le ali... Partenza da Mestre ore 07.45 siamo in tre: io con la mitica "ciuchina" fuori tagliando :[rosso]: da un migliaio di km, Giorgio con la bellissima zzr600 col bauletto appena acquistato e già riempito all'inverosimile, e Nicola, la new entry del gruppo con l'hornet 600 prima serie. Fa freddino e siamo vestiti leggeri, ma abbiamo tutto l'occorrente per superare le intemperie, quindi prima tappa tutto d'un fiato e dopo 2 ore esatte siamo al Passo S.Pellegrino...un freddo cane!!! la giornata è abbastanza limpida e ciò ci rallegra, ma un vento gelido ci fa subito capire che non ci sarà da scherzare! ci vestiamo da inverno e facciamo la prima breve sosta caffè/pipì/foto, ma abbiamo i minuti contati, c'è tanta strada da fare e l'imprevisto è sempre in agguato quindi alle 10 siamo già di nuovo in sella. La meta successiva è raggiungere Merano attraverso i passi Costalunga e Nigra, e qui iniziano le prime scocciature: durante la strada una nuvola di passaggio ci saluta con un breve ma deciso acquazzone, che unito alla temperatura glaciale e al fatto che nel passo Costalunga abbiamo trovato la squadra impiegata nel taglio delle erbacce a bordo strada cicostringe a moderare l'andatura e quindi a non goderci le belle curve di montagna <_< ... pazienza questi passi dovremo ripercorrerli anche al ritorno quindi ci rifaremo in in seguito. All'altezza di Merano ci colleghiamo alla statale che, noiosa ma veloce, ci porterà a Prato allo Stelvio, e fortunatamente il ruolino di marcia è ancora rispettato, 12.30 e siamo alla base del Passo dello Stelvio! :[clap]: In lontananza, come da previsioni meteo, in vetta è un pò nuvoloso, ma non sono previste precipitazioni (e meno male perchè a 2760mt sono volatili per diabetici). L'avvicinamento al passo vero e propio è un avera goduria! Curve dell'ampiezza giusta e ottimamente sfaltate garantiscono divertimento allo stato puro! la delusione invece arriva al passo vero e proprio :[mad2]: ! Da questo versante i 48 tornanti che portano in cima sono ripidi, stretti, mal asfaltati, il tutto condito da un cielo grigio...sembra di essere su Marte. percorro i tornanti molto sfiduciato, chisà cosa troverò in cima..inoltre Nicola ha un piccolo intoppo, su un tornante gli muore la moto e gli cade per terra, danni zero ma morale -10 per lui che è alle prime esperienze. Alle 13.15 siamo in cima, ci sono molte moto parcheggiate, nevica(!!), quindi oltre alla foto di rito col cartello "Cima Coppi mt 2760" mangiamo, ci rilassiamo (e confortiamo Nicola), e alle 14 siamo di nuovo in moto..il tempo è tiranno (sia meteo che cronologico)! Con grande sopresa il versante opposto, la to Bormio, è di una bellezza unica, sia come panorama che come strada, veramete guidabile ad eccezione delle pericolose gallerie, una vera ghigliottina! Questo versante ci fa ricredere del tutto della pessima opinione che ci eravamo fatti con la risalita...tutti i bikers, almeno una volta nella vita, dovrebbero sperimentare lo Stelvio. Tappa successiva..il passo Gavia. Non ho parole per descrivere che panorami si susseguono in questa strada, mi sono solo ripromesso di ritornarci un giorno con Cristina, almeno per fermarsi al laghetto che c'è in cima, un paradiso.. La strada in se inizia bella gustosa, ma col salire diventa sempre più stretta e in alcuni tratti si è vicino ad uno strapiombo senza protezioni, attenzione sopratutto a chi soffre di vertigini: Giorgio che è sensibile a queste cose è sceso in prima col freno tirato, l'abbiamo staccato di 5 minuti.. :[eek]: proseguiamo per il Passo del Tonale e il Passo della Mendola, che non sono inferiori al Gavia e allo Stelvio per panorami, e anzi sono motocilisticamente parlando molto più divertenti, sono delle autentiche "palestre"...attenzione quindi ai punti patente.. Dopo tanto divertimento, ecco che arriva il contrattempo: il traffico di Bolzano delle 17..UN DISASTRO!! perdiamo un sacco di tempo e non so quanto smog abbiamo respirato, tant'è che accusiamo un ritardo considerevole, alle 18.45 siamo solo in cima al Passo Costalunga, quando dovremo essere, da tabella, in cima al S. Pellegrino...ci fermiamo per riposarci, bere qualcosa e avvertire casa :[sediata]: :( che faremo "tardino" e alle 19 ripartiamo, il sole ci accompagnerà fortunatamene fino a Falcade, quindi riusciamo a percorrere le strade di montagna con la luce del sole, poi sarà buio pesto fino a casa (fortuna che ho portatola visiera originale di riserva, io giro sempre con quella oscurata!)..ore 21.45. Emozioni?tante, spero di averle descritte. Rimpianti? si, troppi km in poco tempo, pochissime foto, è un giro da godersi in almeno 2 giorni, così è solo un "vanto da BAR", secondo me non ne vale la pena..
finchè c'è vino c'è speranza
per divertirsi il mezzo conta il 10% ... tutto il resto è voglia di farlo (NatZan)
23/09/2010 addio mia cara Ciuchina
Bandito
Messaggi: 4791 Iscritto dal: 12/6/2006 Da: Torino Su: WBM GiEsse 1200
# 2 ≡ Alla "conquista" dello Stelvio..e non solo..
friz, Citazione: la delusione invece arriva al passo vero e proprio :[mad2]: ! Da questo versante i 48 tornanti che portano in cima sono ripidi, stretti, mal asfaltati, il tutto condito da un cielo grigio...sembra di essere su Marte. percorro i tornanti molto sfiduciato, chisà cosa troverò in cima
io l'ho fatto giovedì 26 agosto nell'altra direzione. Sono arrivato in cima alle 8 di sera e ho ridisceso i tornanti verso Prato allo Stelvio con la notte in arrivo. Non condivido la tua delusione. Tra quelli che ho fatto è' il valico alpino che mi ha più affascinato.
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Bandito
Messaggi: 163 Iscritto dal: 2/1/2006 Da: Venezia (Mestre) Su: OTUTTO inglesina color blu notte
# 3 ≡ Alla "conquista" dello Stelvio..e non solo..
chiotto, Citazione: io l'ho fatto giovedì 26 agosto nell'altra direzione
Immagino che in senso contrario, come hai fatto tu, ti godi la vallata, che presumo sia molto suggestiva, iniziarlo invece da Prato allo Stelvio ha messo un pò da'angoscia non solo a me, ma anche ai miei amici. Magari proviamo antrembi ad invertire i sensi di marcia e poi ci scambiamo le proprie impressioni!
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23/09/2010 addio mia cara Ciuchina
Bandito
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# 4 ≡ Re: Alla "conquista" dello Stelvio..e non solo..
Io lo Stelvio l'ho fatto mille volte e anch'io le prime volte non riuscivo a capirlo bene, ma poi una volta capito diventa una gran bella palestra per motociclisti. Io l'ho fatto a inizio agosto e c'erano 20 Cm di neve al passo e stavano ancora spalando la strada. Ho chiesto al baracchino dei panini quando aveva nevicato e la risposta è stata: " tutti i ciorni" (con accento tedesco)
Un giorno non vissuto pericolosamente è un giorno non vissuto
Se la vita è un viaggio, viaggiare è vivere due volte, ciao Daniele!
Bandito
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# 5 ≡ Re: Alla "conquista" dello Stelvio..e non solo..
Ciao anche io ci sono stato il 7 agosto salendo da S,Caterina, inutile dire che superati i 2000 metri ci stava un metro di neve e la discesa dal lato opposto era chiusa per neve....quindi se volete evitare i famoso 48 tornanti passate per la Svizzera. Poco sotto il passo si entra in Svizzera e si fa il Passo Umbrail, che è anche lui molto bello ( ci sono pochi km di strada non asfaltata, non è sterrato, si percorre con qualunque tipo di moto) si arriva in Engadina. Girando a sinistra ci si inoltra in Engadina e buon divertimento, a destra in pochi km si rientra in Italia a Malles Venosta; ricordate di fare il pieno in Svizzera che la benza sta a 1,2 €!! Se vi interessa il mio report (ci sta anche il Gavia, lo Zoncolan, la Slovenia...) andate sul sito www.bikereport.it, utilizzate il form di ricerca report (cercate tutti i miei report bikerale, quello in questione si chiama "Il piano Z"). Buona lettura Alex
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# 6 ≡ Alla "conquista" dello Stelvio..e non solo..
io in coppia su di una zxr400r non ho fatto nessuna fatica a fare lo stelvio salendo dall'alto adige e scendendo dalla parte lombarda.
bah..
comunque bel giro, complimenti.
"Come un popolo nomade che viaggia in tutto il mondo a volte ci sentiamo in equilibrio solo sulle nostre moto..." Viva la Frinfri :o) E.I.S. Team uno dei banditi che fecero l`IMPRESA..... ERZBERGRODEO 2011 Competitor’s number: 1057
Bandito
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# 7 ≡ Alla "conquista" dello Stelvio..e non solo..
Anch'io sono stato sullo Stelvio ad Agosto, per la precisione il 10, salendo da Prato dello Stelvio. L'avevo già fatto anche anni fa, ma devo dire che la strada, secondo me non è delle più entusiasmanti, in molti punti è male asfaltata, stretta e quel giorno anche particolarmente trafficata, tanto da trovarsi in alcuni momenti fermi in colonna. Però il gusto di arrivare su... Io e mia morosa ci siamo anche comprati una maglietta ricordo
...e allora ti insegnerò a suonare la formula 1...
Bandito
Messaggi: 163 Iscritto dal: 2/1/2006 Da: Venezia (Mestre) Su: OTUTTO inglesina color blu notte
# 8 ≡ Alla "conquista" dello Stelvio..e non solo..
Rollyzan, Citazione: io in coppia su di una zxr400r non ho fatto nessuna fatica a fare lo stelvio salendo dall'alto adige e scendendo dalla parte lombarda.
bah..
forse mi sono spiegato male, non si tratta di difficoltà nell'affrontare i tornanti (tranne che per il mio amico Nicola che ha la moto da solo 3 mesi) ma di aspettative sul percorso. Ci eravamo sparati già 360km per arrivare al FAMOSISSIMO PLURIDECANTATO STELVIO e poi troviamo cielo grigio, asfalto schifoso e tornanti chiusi, arriviamo in cima e il panorama, con quelle condizioni meteo, non metteva certo allegria, anzi.Tutto qui. Sono certo che se avessimo trovato una giornata limpida (come poi è avvenuto quando abbiamo proseguito il giro), le nostre impressioni sarebbero state ben diverse.
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23/09/2010 addio mia cara Ciuchina
Bandito
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# 9 ≡ Re: Alla "conquista" dello Stelvio..e non solo..
l ho fatto diverse volte ,ma devo dire che non mi piace molto,preferisco altri passi
honda SW600T abs 2016 senza power Kawasaki Versys 1000 gran tourer my 2015 km 29.000 metzeler 01se
nikon what else
Bandito
Messaggi: 1208 Iscritto dal: 28/12/2005 Da: Gallarate (VA) Su: bandit 1250 S nera
# 10 ≡ Re: Alla "conquista" dello Stelvio..e non solo..
Iseran, Gavia, Furka e Grimsel secondo me sono + belli dello stelvio
Cinquantasei passi e colli !
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