# 1 ≡ Leggete questa intervista (Suzuki)
Vi riporto l'intervista al vicepresidente suzuki italia NOBUO FUJII tratta da motociclismo.
Personalmente l'ho trovata spassosa, quasi da zelig.
(le domande del giornalista in grassetto, le risposte in blu)
Vede qualche segnale di ripresa nel mercato?Purtroppo in questi anni sia l’Europa sia l’Italia hanno sofferto molto. Ma la cultura
della moto è un valore davvero radicato da voi come da nessun’altra parte, e quando ci sarà la ripresa economica
avremo un’impennata di vendite davvero inaspettata.
Ottimista ma positivo, fin qui ok niente da dire
Ci dia dei numeriEcco, rivolta ad un giapponese la domanda potrebbe essere piuttosto pericolosa
Non torneremo alle 450.000 immatricolazioni di una volta,
ma in pochi anni io prevedo che l’Italia passerà da 150.000 a oltre 250.000; ma non è solo per questo che voi siete
importanti per Suzuki: tutte le Case vogliono avanzare, e per avanzare non c’è altro mezzo
che passare per il riconoscimento di un mercato evoluto e tecnologico come il vostro.Caspita, per suzuki siamo importanti.
Figuriamoci se come pensavo, dell'Italia non gliene fregava una mazza
Per avanzare ci vuole anche tempismo: perché Suzuki arriva sempre dopo?“È vero, a volte capita.Si a volte capita, solo negli ultimi 10 anni e solo con quasi tutti i modelli
Ma quando usciamo dopo gli altri abbiamo
più tempo per migliorare il prodotto e capire come tira quel segmento di mercato.
Tuttavia il plus che ti dà l’effetto-novità di una moto è impagabile, ed è per questo che stiamo cercando
di cambiare le logiche in Giappone.Tradotto, aspettiamo con calma per vedere cosa fanno gli altri, e poi facciamo peggio.
Tuttavia invidiamo l'effetto inebriante che provano le altre case quando creano novità.
Adesso è il giornalista che va per la tangente e se ne esce con una domanda veramente strategica, proprio di quelle che
detteranno le linee guida del mercato:
Perché la V-Strom non ha l’ABS disinseribile?Perché a breve in Europa andrà in discussione una
proposta di legge che vieta la possibilità di escludere l’ABSQui il vicepresidente è nettamente più lucido del giornalista.
Lo sa cosa si dice in Italia? Che le vostre moto vanno benissimo ma non sono bellissime…I nostri designer sono conservativi e forse poco accattivanti secondo voi italiani, ma le
Suzuki sono più apprezzate in altri Paesi europei, e quindi viene assecondato maggiormente il loro gusto.Quindi noi italiani, che siamo così stupidi da odiare le cose brutte, possiamo metterci l'animo in pace.
Di conseguenza non contiamo una mazza e l'incremento di vendite che con tanta lungimeranza prevedi ad inizio intervista non vedrà la Suzuki protagonista...
Mi scusi, ma il gusto italiano è un riferimento a prescindere, no?So bene che l’Italia in tutti i settori è molto avanzata a livello di design.
Io che vivo da 4 anni qui da voi lo posso capire, ma per un giapponese con qualche anno in più di me è più difficile cambiare mentalità.
I nuovi giovani disegnatori cominciano a capire l’importanza di un certo tipo design, ma qui si torna al discorso di
prima: in Giappone occorre un ricambio generazionaleAlla Suzuki siamo più diversamente giovani di Bandit.it quindi finchè il walfare giapponese non ci manderà in pensione continueremo a fare moto brutte
Visto che lei parla chiaro, ce lo dice quando arriva la VStrom 1000 coi cerchi a raggi?Abbiate un po’ di pazienza…”Si abbiate pazienza, studerò con calma le moto dei concorrenti perchè il cerchio con i raggi è una tecnologia innovativa e non si può improvvisare ma vi assicuro che la vstrom sarà poco innovativa e soprattutto brutta perchè dobbiamo venderla in Danimarca.
123: ospiti
Leggete questa intervista (Suzuki)
