Dellamoto Dellamore
Scritto da :
topesioDal Forum:
Manetta BarTopic originale:
Dellamoto Dellamore il 18/9/2009 15:49:52
Metti che c'e' un matrimonio.
Metti che gli sposi sono entrambi amanti delle moto e sono pure anticonformisti.
Metti che chiedono agli amici banditi di scortare il fuoristrada che porta la sposa (avevo gia' detto che sono anticonformisti?) fino in chiesa.
Metti che una delle suddette moto si ferma improvvisamente per strada.
Metti che tutto questo succede in un pigro e caldo pomeriggio a Napoli.
Metti che siccome nessuno rimane da solo e nessuno rimane indietro, due banditi non vanno a vedere la loro amica che si sta sposando, ma corrono a soccorrere un motociclista in difficolta'.
E allora in una piazza enorme e semideserta si gira un film neorealista, in presa diretta.
Ci sono tre moto tirate a lucido ed infiocchettate per l'occasione.
Una e' smontata in tanti pezzi poggiati delicatamente sul selciato della piazza.
Un figuro armeggia tra cavi e bulloni.
Due altri figuri gli sono attorno dispensando (inutili) consigli, porgendo attrezzi e ridendo come i pazzi.
Un mediorientale, improbabile tenutario di bar, consente la logistica dispensando coca cole fresche.
Un allampadato ed affascinante pseudoplayboy prestato ad una bottega di riparazione computer ci mette saldatore, passione, fantasia e disponibilita'.
Cento passanti diversi ci mettono la curiosita' di chiedere uno alla volta chi siamo e cosa sta succedendo.
Altri cinquanta casualmente con passato da meccanici di moto portano il loro contributo alla diagnosi del guasto.
Ad ognuno viene data la stessa spiegazione:
- Si, siamo motociclisti
- No, non andiamo ad un raduno, andiamo ad un matrimonio
- Eh si...la moto si e' fermata, stiamo tentando di aggiustarla
- La benzina c'e', quindi non e' che stavamo smontando un B400 Limited Edition per il gusto di farne vedere l'interno a voi passanti
- Non abbiamo bisogno di niente, grazie sei gentile
Una frotta di scugnizzi ci circonda, guardando con gli occhi brillanti le moto. Nessuno di loro osa avvicinarsi a piu' di tre passi, sebbene siano gia' dei piccoli teppisti.
Guardano, confabulano, controllano.
Poi emettono il verdetto.
Il loro portavoce ci comunica qual'e' secondo loro la moto piu' bella delle tre e ci chiede a quanto va...
Poi, fieri ed improvvisamente disinteressati corrono via a tormentare due ragazzine che incautamente passavano di li, disperdendosi ai quattro venti come uno stormo di uccelli in volo.
Li, in quell'angolo di piazza, tre amici si ritrovano tranquilli a parlare e scherzare.
Uno ripara moto, perche' ce l'ha nel sangue.
Un'altro fa da assistente, efficiente e devoto.
Un'altro si improvvisa incaricato alla logistica ed addetto stampa per la folla.
Nessuno impreca la cattiva sorte.
Nessuno rimpiange di non essere altrove.
Nessuno vorrebbe smettere.
Poi, d'incanto, un borbottio sommesso.
Quattro clindri irriverenti si fanno sentire.
Come se niente fosse successo lei ritorna alla strada.
Un sorriso, uno sguardo a quella piazza ancora deserta ed uno al cielo blu di Napoli.
Ripartiamo tra i saluti degli improvvisati compagni di avventura.
Loro restano li', fanno parte integrante di quel quadro.
Andiamo in chiesa, lei sta uscendo, facciamo in tempo a vederla sorridere radiosa.
Stiamo bene.
Personaggi ed interpreti:
Cips & Knower: gli sposi
Giuspe: il bandito appiedato
Topesio: logistica & addetto stampa
Brigante: giovane di bottega & aiuto meccanico
Khaled: proprietario del Bar "'A Posteggia"
Anonimo: playboy & riparatore di computer
La produzione ringrazia lo splendido popolo partenopeo per la spontanea partecipazione e la citta' di Napoli per essere quello straordinario concentrato di bellezza selvaggia che non ha eguali al mondo.