 Il Raduno di Pulcinella! Argomento: Bandit Report Data: 5/6/2003 Il raduno di Pulcinella. Eh sì, sono sicuro che molti banditi al raduno non mi avranno riconosciuto, poiché non indossavo gli inconfondibili abiti dei miei avatar (colbacco e sigaro oppure parruccone riccio, basettoni e baffi) e nemmeno i costumi tradizionali partenopei! Ma le forze dell’ordine certo non avrebbero gradito un motociclista bandito travestito da Pulcinella con tanto di mandolino e sfogliatelle (…beh, forse quest’ultime se le sarebbero pappate al volo  ).Adesso avete capito… sono Giuspe, l’unico rappresentante della Campania che è venuto al Radunone Nazionale, con la sua fida B4 verde. Non posso resistere alla tentazione di raccontarvi come ho vissuto questi giorni banditeschi e quindi vi tocca ascoltarmi…  Ho sperato fino all’ultimo che qualche mio “vicino” si decidesse a salire su a Ussita ma non c’è stato niente da fare (ragazzi che vi siete persi  ).Il mio raduno inizia venerdì, come quello di Sir_J, ma lui ormai è un “eroe”, io ho fatto molto meno  ……dicevo, venerdì sono salito a Roma a casa del mio bassista (grazie Marnie!) così da poter partire sabato mattina con i Banditi Romani, che in parte avevo già conosciuto a Cassino. Sono partito da Napoli con un sole che spaccava le pietre, sulla sardostrada ho trovato il diluvio universale, ma sfrecciavo lo stesso a 180 km/h (lo so che non si fa, ma non ho tutte le rotelle a posto! ).Sulla Tiburtina incrocio due B4, mi sbraccio inutilmente, suono, lampeggio… niente!  Volevo incontrare Scarpam, perché era il suo compleanno, ma ero un po’ bagnato, nonostante l’attrezzatura. Una volta sistemata la B4 in un garage notturno, entro in casa e mi ritrovo ad una festa di compleanno, dove, una volta spiegata la mia presenza, mi sentivo dire: “Ma che si fa ad un raduno?” oppure “Posso capire i raduni delle Harley che hanno dietro una storia, un mito, ma quello della Suzuki che senso ha?”. Si vede che non hanno mai avuto una moto, e tanto meno una Bandit! La mattina dopo, mentre chi mi ospitava dormiva, sono uscito alla chetichella, prendo la moto e aspetto Lupotto, poco dopo arriva in compagnia di Godbandit (e zavorrina), che per l’occasione ha trasformato il suo “Cavallo Pazzo” in una specie di diligenza, con due bauli laterali (scherzo!  ).Incontriamo altri banditi poco più avanti (tra cui Dado e ZavorrinaB6, Scarpam, Hornetbuster, Andrea_fazer, e qualche altro di cui ricordo i volti ma non il nick!), poco dopo ad un Sardogrill incontriamo tutti gli altri romani (Malbaak, Ben.Reilly, Superdefo e BettyBoop, etc…) tra cui spiccava una “caffettiera” rossa, marchiata ducati! Cavolo, sono l’unico con una B4. E sono pure il più giovane! Partiamo, usciamo dalla sardostrada e al casello pago, passo sui sensori, ma la sbarra non si abbassa più! Risultato: una decina di banditi bloccati al casello! Per fortuna in poco tempo il problema si risolve! Proseguiamo ad andatura tranquilla, mentre facciamo benzina arriva una B6 nera, mi chiede se siamo della mailing list, sapeva del raduno, non poteva venire, ma ci ha seguiti fino a Terni! Arriviamo alla Cascate delle Marmore, piccola sosta, grandi ricordi per me che due anni prima ero stato proprio lì per provare il Bungee Jumping (c’era anche un bandito), scorre una lacrimuccia, ma si mimetizza nel vapore che la cascata solleva… (che immagine romantica  )Improvvisamente sfreccia una B12 rossa, impossibile fermarla, ma dopo poco ritorna, e si unisce a noi (uffa non ricordo il suo nick, ma mi sa che era di Latina). Finalmente arriva Elisa con il suo calabrone, si riparte. Per strada incontriamo un’altra B12, grigia e con la sella verde, il serpentone si allunga! Tante belle curve, una pausa per rinfrescarsi un po’, e via di nuovo! Finalmente arriviamo a Visso, siamo tutti affamati, Malbaak chiama il Domus, ci preparano un primo, ma ci avvertono, lì sta piovendo! Ci vestiamo da marziani in trasferta (materiale antipioggia) e saliamo fino all’albergo! E vai! Il mio parziale indica 430 km. Lì c’era già qualche bandito in attesa (il gruppo di Firenze), subito parcheggio la moto di fianco alle altre, tra cui la gloriosa Bandit di Sir_J! Dopo un breve disorientamento iniziale, mi riprendo, ci assegnano la stanza… sto con Lupotto e Marco (che deve ancora arrivare). Poi si mangia! Il tempo non è dei migliori, ci si presenta con gli altri, ma è un casino… siamo troppi. All’improvviso si sente qualcosa rombare in lontananza, sono loro i banditi del Nord! E via col clacson e sgasate a tutta forza!!! :party: Finalmente incontro Minavagante, dopo le (disavventure con le bandit-magliette) e tutti gli altri! Il piazzale fuori all’albergo è pieno di gente e di bandit, uno sballo!!! Piove ma gli irriducibili, escono lo stesso per il primo giro, io non li seguo, avevo già preso troppe secchiate d’acqua il giorno prima! Poi alle 18, Marco mi convince a fare un giretto, dovevamo essere 3 o 4 e infine siamo usciti quasi tutti. E per una incomprensione abbiamo lasciato Scarpam solo in albergo! Il giro si risolve in un pit stop dal benzinaio, che finisce la benzina, proprio quando toccava a Ben.Reilly (Attentato!!! ).Passa un'altra Bandit, non so i nick, sono appena arrivati! La sera, si saldano i conti, indosso la maglietta del raduno, e si mangia! Brindisi a base di vino rosso e la cameriera che non perde occasione per colpirci, prima i pantaloni Lupotto “al Fumè” (come la pasta) e poi un po’ di agnello sui miei!  Quindi fiumi di chiacchiere, prima con uno, poi con l’altro, senza una logica precisa! La magliettina a Riccardino e un’altra per il bimbo in arrivo di un altro bandito, che ho fotografato, ma non ricordo il suo nick! Alle 0:30 vado a dormire e la mattina mi sveglio alle 6:00!!! Era troppo il desiderio di saltare in sella! O forse e stata quella finestra aperta nella stanza!  Si fa colazione, Marco saccheggia il self-service, poi si puliscono le moto! Calcoli ingegneristici per posizionare le moto a forma di B! Ma infine ci si riesce! Foto, foto, foto! Finalmente si parte. Che sballo, un serpentone interminabile, banditi “arancioni”, che sfrecciano qua e la, bloccano gli autobus, fanno riprese, foto… la gente a piedi che rimane a bocca aperta! Grandioso Ben che mi sfrecciava di lato improvvisamente (ha la capacità di nascondersi agli specchietti!) e che poi ritrovavo in posa da fotografo poco più avanti! Al Rifugio Perugia, per un’errata valutazione “climatica”, in molti arriviamo belli e zuppi! Siamo troppi, il rifugio è piccolo, tocca fare i turni… no, non è possibile, ed ecco che con un po’ di insistenza Roma e Napoli riescono a formare un tavolo in più, il più casinaro di tutti! Litri e litri di vino, ma come diavolo facciamo a tornare in sella! Ci portano degli “assaggini”, infine Andrea (fazer) si impossessa di una guantiera di pasta alla norcina e sotto a forchettate!!! Poi come dimenticare i “Cetriolini del Nonno”! Tra i fumi dell’alcool e i regali di mammina Suzuki, mi sono pure perso un guanto, mi sono fatto tutto il viaggio fino a Napoli con un guanto alla mano sinistra e un guanto “da chirurgo” sulla destra! (Per accelerazioni di precisione!). Volevo restare di più ma gli esami mi chiamavano, lo dico al passato, perché l’esame del 3 giugno è stato spostato al 27… ma porca zozza!!! Potevo rimanere!!! Non vedo l’ora di rincontrarvi!!! Ringrazio tutti! Se richiamo i nick ci metto una vita e potrei dimenticarne qualcuno! Quindi ringrazio: i romani, i fiorentini, i milanesi, siciliani, etc… insomma tutti i banditesi!!! Per il ritorno, Superdefo e Betty che mi hanno fatto compagnia fino a Roma Nord, poi ho spalancato il gas (sulla sardostrada mi ha stracciato una Ferrari F40 ) e speriamo di non aver preso qualche autovelox! GIUSPE P.S. Con lo scarico omologato la banditina ora non supera i 195 km/h, uffa prima faceva 210 km/h, ci rimonto lo scarico arrow! Questo articolo è pubblicato su Bandit.it - Suzuki Bandit GSF: the smart side of the road http://www.bandit.it/public L'indirizzo URL di questo articolo è: http://www.bandit.it/public/modules/news/article.php?storyid=106 |