 Report di una giornata a Misano Argomento: Bandit Report Data: 29/7/2003 La giornata comincia bene, io e Liuppy arriviamo in pista alle 8 e qualche minuto della mattina, attraversiamo il cancello d'ingresso e siamo già carichi di adrenalina!! Troviamo un po di amici, facciamo quattro chiacchere, molti parlano di settaggi, regolazioni, ecc.. 4 clic sul precarico, 2 clic in estensione, clic di qua e di la...bhooo, per me i clic sono quelli del mio mouse  Comunque per me che sono un fermone i settaggi della mia "piccola" mi sebrano più che soddisfacenti, in passato s'è sempre comportata ottimamente e dato che per ora il limite sono io e non la moto lascio tutto come sta. All'ultimo corso di guida fatto, l'istruttore m'aveva regolato leggermente la compressione anteriore e il rilascio sul mono posteriore. Di più non so. Dopo le solite pratiche di scarico responsabilità, iniziamo a prepararci, scarichiamo le moto dal furgone, la temperatura inizia a salire: il solo pensiero di mettermi la tuta mi fa sudare!..anzi...sono GIA' sudato  Finalmente pronto allaccio il casco, infilo i guanti e giro la chiavetta. Sono un po nervoso, ho girato a Misano solo un'altra volta ed è stato più di un anno fa ed era la mia "prima volta" quindi praticamente da non considerare. Le altre piste in cui sono stato poi erano meno veloci di questa e la cosa m'intimorisce un po....insomma c'avevo la strizza!!! Ma poi un po di concentrazione, un bel respiro e un pensiero fisso in testa: sono qui per divertirmi, non cerco gare o di migliorare il tempo (anche perchè non lo so...) quindi giro al mio ritmo, senza cercare esasperazioni. Conosco abbastanza i miei limiti e se mantengo la testa sulle spalle non dovrebbero esserci problemi! Entro!!! I primi giri servono per scaldare le gomme ma soprattutto per farmi ricordare la pista, il ritmo è blando, giro in tranquillità e riesco anche a farmi passare la strizza  ora va molto meglio e credo proprio che mi divertirò un sacco!!Dopo una 40ina di chilometri in cui cerco di aumentare un po il ritrmo ad ogni giro, sopraggiunge il primo caldo. Sono fradicio e un po affaticato per cui esco a bere. Trovo Liuppy, anche lei inizia a divertirsi, ma non riesce ad eliminare quel chiodo fisso in testa: vuole grattare la saponetta e finchè non ci riuscirà non sarà soddisfatta. Io ed alcuni amici cerchiamo di convincerla che non è obbligatorio grattare per andare veloci, e che l'importante è divertirsi. Rientro, e questa volta voglio impegnarmi di più. Ancora un giretto per riportare le gomme in temperatura. Inizio a prendere il ritmo: rettilineo dei box, metto la terza, la moto mi scoda un po in staccata, faccio la misano 1 e 2 e poi scalo in seconda per fare la prima del carro, esco e butto dentro la terza e la quarta insieme, esco dalla terza curva del carro a circa 200 km/h (sono troppo fermo dovrei uscire almeno a 210-220  ), sul rettilineo dentro la quinta e la sesta fino a circa 250 Km/h per staccare prima dei 200 metri prima della curva del tramonto dove entro in terza a circa 100 Km/h, esco tutto a destra, dentro la quarta per un attimo, giù due marce con la moto che scodinzola come un cagnolino felice e percorro la curva della quercia in seconda, rettilineo, terza per un attimo e poi in seconda per fare la variante, poi ancora la terza mantenuta fino alla curva del rio che percorro in seconda, accellerata con l'avantreno che "galleggia" fino alla seconda variante che mi riporta sul rettilineo dei box.Dopo 4-5 giri a questo ritmo esco di nuovo perchè ho la lingua che striscia sull'asfalto!!! mi manca proprio il fisico!! Tutto bellissimo fin'ora, l'organizzazione è ottima, si gira bene e non ci sono mai troppe moto in pista contemporaneamente. Arriviamo all'ora di pranzo, io e Liuppy ci fermiamo per mangiare un panino e per riposarci. La mattinata è stata veramente faticosa, anche a causa del caldo infernale. Liuppy è ancora triste per il fatto di avere le saponette intonse :-/ così decido che passerò il pomeriggio a farle da scuola, giusto per darle qualche suggerimento e per correggerla un po....almeno, per la mia modestissima esperienza. Quindi ci rivestiamo e rientriamo in sauna...ehm...in pista. Lacio Liuppy davanti per imparare la sua andatura e per vedere le sue traiettorie. Cerco di imparare anche dai suoi errori e dopo qualche giro le passo davanti per invitarla a seguire la mia andatura e le mie traittorie. Non tengo un ritmo esasperato e mi giro spesso per vedere se mi segue, cercando correggerla "sul momento". Peccato che entro alla terza del carro un po "vivace" e distratto ed ecco che la pista mi "punisce": sono in piega ad oltre 200 all'ora e con una traiettoria completamente sbagliata. Cerco di tenere la moto più piegata possibile e parzializzo il gas, ma il cordolo esterno s'avvicina sempre di più, inesorabile!! Tra me e me penso "ok Fabio, hai fatto la cassata e adesso la paghi, preparati a sdraiarti"....ma questo non avviene!! con un impulso d'istinto raddrizzo la moto un momento prima di finire con le ruote nell'erba, chiudo i gomiti e li serro al serbatoio in modo da obbligare la moto ad andare dritta. Riesco a tenerla così e pian piano riesco a rimetterla sull'asfalto. Fiuuuu...è andata bene!!! ora è meglio concentrarsi di nuovo Continuo a fare "scuola", Liuppy è già brava di suo, deve solamente fidarsi un po di più della moto e delle gomme. A fine giornata guida perfettamente, le traiettorie sono ottime, deve solamente aumentare un po il ritmo. Sicuramente alla prossima uscita in pista anche le sue saponette saranno distrutte Finisco verso le 16:30, quando ormai ho le visioni per la stanchezza e per il caldo, Liuppy gira ancora un po e poi ci troviamo davanti al furgone per caricare le moto. Togliersi la tuta è una vera liberazione, e rimettersi in pantaloncini e sandali dopo una gioranta così è una goduria!!!! Peccato che ci aspetta ora il viaggio di ritorno a Milano... Cigliegina sulla torta: siamo già in autostrada oltre Rimini Nord quando mi viene in mente che anzichè cenare in un triste Autogrill, potremmo fermarci in uno dei tantissimi ristorantini della zona!!! Così decidiamo di andare a mangiare al ristorante "La Baracca" in località San Leo vicino Rimini....che magnata!!!! Strozzapreti col ragù e un vinello rosso della casa semplicemente fantastico!!! Ci voleva!!!!  Un ringraziamento a Liuppy, a Skorpio (il mio amico che ha organizzato la giornata) e a qualcuno Lassù che ha fatto andare tutto per il meglio Alla prossima, magari con un bel po di banditi però!!!! ciao gente!!! Fagio72 & Gixxer1000 '01 Questo articolo è pubblicato su Bandit.it - Suzuki Bandit GSF: the smart side of the road http://www.bandit.it/public L'indirizzo URL di questo articolo è: http://www.bandit.it/public/modules/news/article.php?storyid=142 |