Andata e Ritorno da BaitaZan
Argomento: Bandit Report Data: 3/7/2006
Un ordinario week end di banditi: tra tornanti, boschi, polenta, grappa e tanta ospitalita' a Baita Zan
Andata e Ritorno da BaitaZan Il racconto visto daglio occhi di Boltz e Kalla =================================
La preparazione. I puntelli previsti sono 10:30 e 16. Noi vorremmo essere fuori dalla pianura afo-padana prestino, ma nemmeno svegliarci cosi' presto! Quindi partenza stimata alle 9 am. Conoscendoci, la stima e' molto ottimistica, ma approffittiamo della serata precedente (dopo una ottima cenetta di pesce!) per lavare le moto e ingrassare per benino le catene, nonche' preparare i bagagli.
Il viaggio. La mattina del sabato sveglia ad un'ora decente, ma non ci alziamo subito dal letto, si stava cosi' bene " src="../../../images/smilies/icon_smile.gif" _fcksavedurl=""../../../images/smilies/icon_smile.gif"" /> Colazione, ultime cosette e partenza effettiva ore 10:20, piu' o meno come previsto... Sardostrada fino a Schio, poi Pian delle Fugazze: che meraviglia di strada! Pausa al passo con caffe' e strudel, poi discesa a Rovereto, avanti fino a Riva (che palle di traffico), e poi su in Val di Ledro. Qui arriviamo verso ora di pranzo: dubbio, andiamo avanti e poi mangeremo in BaitaZan, oppure ci fermiamo e panino? Scegliamo il panino nel momento in cui tutti i bar spariscono... ovvio!
Rinfocillati, arriviamo a Lodrone e iniziano ad apparire le frecce arancioni, che saranno la nostra guida e senza le quali saremmo ancora tra quei boschi, preda di orsi e cinghiali, e noi cominciamo a salire. Strada stretta, parecchio stretta, bella in salita, molto sporca (poi scopriremo per grandine di qualche giorno prima) e tornanti come dire... strettini, ma strettini forte!! Nat ci aveva avvertito, ma solo dopo esserci passati uno capisce davvero...
Pian pianino si sale: prima, seconda, prima ... miii, la prossima volta voglio le ridotte!!! Ci supera un tizio su un ktm, molto piu' a suo agio di noi, e ci guarda come dire: "ma 'ndo' vanno 'sti pazzi?!?" Pensiero condiviso anche da noi, per altro... Dopo un tratto particolarmente impegnativo, sosta. Kalla e' parecchio provata, anche se se la sta cavando alla grande! Io guardo piu' sugli specchietti come se la passa lei di come me la passo io, immaginando le parole che mi sto per prendere per averla portata fino a li'... Ma va bene, e' troppo stanca e concentrata per occuparsi di me, forse mi va bene. Mentre i motori si raffreddano un po', ci diciamo: la strada e' veramente tosta, chissa' quanto manca, ma peggio di cosi' non puo' essere!!!
Infatti dopo e' molto peggio! Rampe da 20% (forse piu'), fondo che un tempo (tipo guerra 15/18 o forse calata degli unni) era forse alfaltato, ma adesso e' tutto un rovinaccio, alcuni tratti completamente sterrato, sassi come pugni dappertutti, una serie di 4 tornanti da schiantare un mulo... Eppure, anche questa la facciamo, con fatica, concentrazione, ma la facciamo. Arriviamo finalmente in cima, stradina asfaltata in piano, con una vista spettacolare sulla valle (siamo saliti di circa 1100 m in ~10 km). Alla fine sempre confortati dalla vista delle frecce arancioni arriviamo in baita Zan.
Che spettacolo!!! Ci accolgono Nat, Rolly, Roby, MammaAnnaZan, BabboLucianoZan, ElNonino, Yvonne, OverKill, Snail (chi altri? Ho dei ricordi un po' confusi...) Kalla scende dalla sua fida Kawina, che e' giunta li' dove nessuna ER-5 e' mai giunta prima (si fa per dire, non oso pensare con cosa sono saliti gli Zan negli anni, e includo anche BabboZan nel novero!) e dichiara: salire son salita, ma scendere... Il gentilissimo OverKill (grazie di cuore) si offre di portare giu' lui la moto fino a casa Zan andando a prendere la gente del puntello delle 16. Kalla e' sollevata ma al tempo stesso e' la prima volta che lascia la sua Kawina ad un altro (che non sia io), poi il pensiero di lasciarla una notte nel garage degli Zan... Che rimarra' della moto? Si ritrovera' con gomme fucsia a pallini gialli? Uno scharico bucato come un groviera (omologato, s'intende!)?
Conosciamo Babbo e Mamma Zan: che spettacolo!!! Dopo pochi minuti sembra di conoscerli da sempre: ascoltando i trascorsi motoristici del Babbo, inizio a capire qualcosa di piu' dei due fratellini...
Poi arrivano altre persone, troppe per avere un ricordo preciso di tutti e di tutto quello che e' successo. Ho una serie di flash: Albert che scende dalla sua CB500 2 cilindri e che sembra un vichingo con la barba bionda. Skido che e' dietro di lui e mormora con sbigottimento e ammirazione: quello grattava le saponette sui tornanti per salire qui: vakkadi'!! Le notevoli sdraio della dunlop, con tanto di poggia piedi, poggia testa e doppio poggia-birra: quanto ne sanno! L'aperitivo a base di grappa alla genziana del babbo Zan (ore 17, per la cronaca...) Mamma Zan che sfida a ping pong chiunque e vince! Una teglia di patate al forno sparite e mai piu' riviste da nessun mortale, Il pollo al balsamico del Nat Il vino, e la grappa, e poi ancora grappa, e poi ancora, e poi ... ma si', ancora un po' di grappa Il torneo di ping pong in notturna illuminato da una fiaccola fatta a mano con un bastone, uno straccio e 2 lumini di padre pio. E faceva luce!!! Il fatto che il bosco non sia andato a fuoco, be', e' una di quelle cose che non ho capito. La jam session delle percussioni: NonMiRicordoComeTiChiami (Stefano?) alla pentola della pasta, OverKill al tegame, Qualcuno agli stuzzicatenti, Skido alla padella con cucchiaio, Albert alla bottigliaDiGrappaVuota, il Gabola ai tavolacci di legno, Visnu' al VaiDiCasino, altri sparsi e confusi nei miei ricordi. Ed e' venuto fuori qualcosa di ascoltabile... Il freddo che faceva fuori prima di cena, il caldo dentro col camino acceso, e poi fuori di nuovo, ma non faceva piu' freddo, avevamo il fuoco dentro. I suoni che provenivano da dentro mentre si era fuori a prendere aria: mi e' sembrato persino di sentire gente cantare i Pooh, ma evidentemente non puo' essere vero... Priscilla e Federico (giusto?) che arrivano inattesi ma calorosamente benvenuti alle 2 di notte. Fantastici: se ne andranno domattina alla 10:30. Sono solo passati per un saluto. " src="../../../images/smilies/icon_eek.gif" _fcksavedurl=""../../../images/smilies/icon_eek.gif"" /> La notte, la gente che vagava per trovare un angolino, e poi si buttava dove capitava. Skido che entra in una camera alle 4 dicendo (a voce ben forte): "ghe' qualcun qui dentro?" tastando il terreno con il piede (eravamo in sette, almeno credo). Per poi passare la notte in posizione fetale sullo straio Dunlop...
Troppe cose!
La mattina: caffeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee'!!!!!!!!!!!!!! E poi arrivano tutti: pian piano. BDade e "morosina" Flavia in moto in coppia (vakkadi', complimenti!!) e poi tanta tanta gente. E si inizia ad andare di rosso (Teroldego, poi Nero d'Avola e poi non so piu') alle 11, sobillati da BabboZan. E la preparazione delle salamelle e polenta di MammaZan, e il salamino sardo, e poi quello nostrano, e poi quello che ChissaDaDoveVieneMaNeSa ... E il formaggio, e poi quall'altro formaggio, ma questo l'ho assaggiato?? Boh, nel dubbio... E poi a tavola, mangiare tutti insieme: ma quanti siamo?? Ciao Mendi! Fin quassu' col Fireblade!!! E che personaggio e' Albert: com'e' che il Nat li pesca sempre lui questi esseri qui. E il Gabola: non ci sono parole. Ma c'e' anche Meggy! Domani saran dolori (e risate) per le foto che pubblichera'. E Kiki e Nott. Gran discussione tecnica con Alle, West, Nat e altri sui pregi e difetti di HiFi per auto: ma cosa non hanno tamarrato questi qui?? E MaxBG, che piacere! E Danielino, che ha accompagnato Monik e Ste, che bello!!! E tanti, tanti altri.
Dopo il pranzo, gente svaccata ovunque, provati dalla spettacolare ma temo non completamente dietetica polenta di AnnaZan: ho anche avuto l'impressione di essere stato immortalato, mentre, ad occhi chiusi e disteso su un'amaca meditavo con serenita' sulle sorti del modo. E pensare che c'e' chi ha affermato che stessi dormendo... brutta cosa la calunnia!
Poi si torna giu': i temerari in moto, gli altri in macchina. Vakkadi': ma noi siamo saliti da qui ieri??? Ma stiamo scherzando?? Da qui si scende con il paracadute, non in moto! Vabbe': ci lasciamo la pastiglia posteriore, ma e' fatta.
Ultimi saluti a casa Zan con visione del garage: a parte le moto ospiti, che erano tante, e a parte quelle montate, a occhio e croce ce ne sono altre 4/5 smontate. Uno inciampa continuamente in telai, motori, forcelle, fanali, ...
Poi verso casa: qualche goccia di pioggia in Val di Ledro, poi tanto, tanto traffico da Riva a Rovereto: coda ferma e noi a superare. Su un tornante all'esterno mi incrocia un pulman in discesa: me la sono vista bruttina, mi ha lasciato direi un 5 cm di spazio...
Poi Pian dlle Fugazze, sempre spendido, e poi giu' fino alla pianura: un saluto a Nott, un bacio a Kiki (non il viceversa, mi raccomando!) e poi verso casa, sardostrada con Sps e Alessia. Arrivo alle 10:30, con circa 380 km in piu', e negli occhi e nel cuore uno spendido fine settimana da ricordare e raccontare.
Alla prossima!! W i banditi.
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