Nuovo Suzuki Bandit: 650 e 1250, liquid-cooled!
Argomento: Novità del mercato Data: 8/2/2007
Sembra proprio che sia vero: l'Euro 3 costringerà il Bandit a cambiare profondamente. Suzuki ha scelto la soluzione: per adeguare i nuovi modelli alle più recenti norme antiinquinamento, il motore abbandonerà la ventennale soluzione aria-olio ed approderà, per la gioia di alcuni e la disperazione di altri, al raffreddamento ad acqua. E il B12 aumenterà la cilindrata fino a 1250 CC!
fonte: Alice Motori discussioni sul forum: Nuova Bandit 1250 e la morte del SACS
Ed ecco il testo di presentazione della notizia:
OLIO BYE BYE A qualcuno certamente mancherà molto. Il motore aria olio che ha fatto la storia delle prime GSX-R e poi ha continuato a lavorare per un paio di decenni su svariati modelli della gamma va definitivamente in pensione. Anche le Bandit, in versione nuda ed "S", lo mollano per sposare la causa del raffreddamento a liquido. Niente più alettature finissime a caratterizzare i quattro cilindri dei Banditi più famosi tra i motociclisti ma cilindri "pelati" per motori in linea con i tempi.
PIÙ MODERNE Ma, in fondo, siamo convinti che i nuovi propulsori non faranno rimpiangere il vecchio, le Bandit adesso sono moto moderne sotto tutti gli aspetti, i nuovi propulsori oltre al raffreddamento a liquido sfoggiano anche una bella alimentazione ad iniezione elettronica con doppia farfalla e dimensioni più compatte che hanno migliorato la posizione in sella.
STESSE MISURE Cilindrata confermata per la piccola, la 650 non dichiara i dati precisi di potenza e coppia che comunque dovrebbero crescere in modo piuttosto evidente. Il motore ha le stesse misure del precedente (65,5x 48,6 mm) per una cilindrata di 656 cc e riconferma il lay out della distribuzione bialbero in testa, quattro valvole per cilindro e catena di distribuzione centrale. Con questi miglioramenti e un prezzo che sicuramente sarà interessante la Bandit si rilancia sul mercato e potrebbe davvero dare fastidio a naked più modaiole, anche perché come avevamo rilevato in occasione della versione precedente la ciclistica è veramente ben sistemata e la moto facile e piacevole da guidare. Condizioni che sicuramente saranno confermate anche da questa nuova versione.
BIG BANDIT Il motore 1250 rappresenta invece un upgrade di cilindrata per la Bandit più grossa, Il motore quattro cilindri, quindi, non è stato solo rifatto ma è stato anche ingrandito per offrire soprattutto una maggiore coppia ai bassi e medi regimi, l’aumento di cilindrata è stato ottenuto mantenendo invariato l’alesaggio (79 mm) e aumentando la corsa da 59 a 64 mm. Anche per il quattro cilindri di cubatura maggiore è prevista l’iniezione elettronica con doppia farfalla. Per entrambe le versioni arriva un nuovo telaio con tubi maggiorati e un rigidezza torsionale aumentata del 10% mentre sono confermate tutte le regolazioni (sella 20 mm, manubrio 10 mm) che consentono di personalizzare l’assetto in sella delle moto su misura del pilota. Tutte le versioni saranno disponibili anche con ABS.
Questo articolo è pubblicato su Bandit.it - Suzuki Bandit GSF: the smart side of the road
http://www.bandit.it/public
L'indirizzo URL di questo articolo è: http://www.bandit.it/public/modules/news/article.php?storyid=286
|