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Campionato Supermotard BanditDevis
Argomento: Bandit Report Data: 25/10/2013

Campionato Supermotard BanditDevis, al secolo Braidotti Devis #53 - cat. Expert Triveneto

Dopo due anni travagliati dagli infortuni, sono pronto per intraprendere la nuova stagione nel migliore dei modi. Preparazione fisica invernale interrotta a Dicembre con l' operazione al malleolo per togliere le viti e recupero fisico in attesa della prima gara. Primo obiettivo: non farsi male!

Pomposa3 Adria3 Pomposa1


Prima di campionato Pomposa 24 Marzo 2013

Eccoci pronti per una nuova stagione. Il meteo è previsto disastroso. Mi presento al circuito il sabato per allenarmi un pò, visto che non tocco la moto da 5 mesi. Parto con cautela e mi alleno a controllare la moto che ho guidato veramente poco. Tutto bene e mi preparo per una notte burrascosa in tenda. Vento, pioggia e freddo non ci fanno dormire molto. Sembrava che le previsioni avessero sbagliato, ma l'acqua non ci manca. La moto è senza gomme per decidere il da farsi, ma non ci sono più dubbi, dopo l'allagamento notturno. Impiego più tempo del previsto per fare le operazioni preliminari e sono in ritardo per montarmi le rain, fare l'assetto, regolare la frenata ed inserire il rolloff sugli occhiali, in modo da avere sempre una buona visuale. Riesco giusto in tempo per le prove libere. Ho montato le rain che uso da qualche anno e la posteriore non ne vuole sapere di non patinare. Non tiene neanche senza gas...Risultato: 4 dritti nell'erba ed una scivolata...Mi devo arrendere ed andare a comperare la posteriore nuova. Prendo la Michelin per partecipare al trofeo. Nelle qualifiche la moto và molto meglio ed all'ultimo giro spunto il SECONDO tempo in griglia di partenza. Molto bene!! Ricevo i complimenti degli altri piloti e la richiesta del trucco per fare un tempo del genere. Bisogna spendere!!!! Per fortuna ho una guida fluida che aiuta in queste condizioni.

Pronto per gara uno sotto la pioggia e senza sterrato, per le condizioni pessime del tracciato. Via!!!! Bella partenza! Riesco a rimanere secondo ed a tenere i contatti con Bertasi in prima posizione, ma al secondo giro scivola alla curva con il cambio di pendenza e passo in prima posizione. Rimango in testa per quattro giri ed ad un certo punto si infila Asnicar. lo lascio andare perchè vedo che ha un passo più veloce. Siamo all'ultimo giro e cerco di rimanere concentrato con il mio passo, ma vedo che Spadaro si è avvicinato ed alla staccata del rettilineo di ritorno s'infila e ci tocchiamo. Provo a tenere, ma rischiamo di cadere, quindi decido di andare diritto verso la via di fuga e di rientrare velocemente con altri due che provano ad infilarmi. Sono terzo, ma per non far passare nessuno scelgo una traiettoria, nella esse finale, che mi porta ad uscire lento e perdo la posizione sul traguardo. Poteva essere la mia gara, ma quarto non è male.

La pista si sta asciugando. Ora il dubbio è se tenere la rain oppure montare la slick al posteriore. Vedo le condizioni della gomma da pioggia, di quelli che escono dalla gara e sono in condizioni pietose. Siccome è nuova e ho speso 180 euro, decido di montare la vecchia rain, anche se non Michelin e distruggerla per questa occasione di umido.

Al parco chiuso noto che quasi tutti montano la slick al posteriore. Pronti al semaforo rosso e comincia a piovere. I piloti con le slick protestano per poter cambiare la gomma, ma la gara è "bagnata", quindi si rimane così. Siamo in 4 con le rain. In partenza tutto bene. Rimango buono in seconda posizione, perchè è solo questione di tempo per quelli con la slick. Dopo 2 giri Polacco cade e deve intervenire l'autobulanza....Gara sospesa. Tutti corrono a sostiuire la gomma, ma siccome io devo anche smontarla dal cerchio, penso di non avere abbastanza tempo. Aspetto con la mia "rain da umido". La pioggia aumenta e penso di essere fregato...Niente di più vero. Alla prima curva della seconda partenza vado diritto nell'erba e senza cadere rientro in ultima posizione. La moto è impossibile da guidare e dopo qualche giro, alla esse faccio un hightside. Un pò stordito mi rialzo e riparto. Ho rotto la pedalina del cambio. Inserisco le marce con la mano e porto a termine la gara cercando di non ammazzarmi. Concludo in dodiciesima posizione ed in settima generale.

Peccato per l'occasione buttata. Un bel podio ci stava, ma almeno siamo partiti bene e speriamo sempre nella pioggia....

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Seconda di campionato Jesolo 28 Aprile 2013

La gara si avvicina e comincio a studiare la situazione meteo, per non aver sorprese. I siti del meteo dicono cose divergenti, ma la gran parte dà piogge sparse il sabato e la domenica. Decido di non partecipare alle prove libere del sabato per non perdere tempo e soldi. Vengo a sapere che non ha piovuto tutto il giorno, al contrario delle previsioni, quindi prendo per affidabile il meteo dell'aeronautica militare che dice che anche la domenica sarà bello. Peccato avere perso le prove, avrei voluto provare la pista, visto che non ci giro da due anni. Comunque ci siamo risparmiati la notte in tenda con la pioggia e per questo Angela ringrazia, ma abbiamo dovuto partire presto da casa la mattina della gara.

Troviamo la pista umida, ma non ho nessuna intenzione di cambiare le slick da allenamento. Faccio il turno cauto e poi, visto che la pista si stava asciugando, mi sono montato le gomme per la gara...perfino una Michelin nuova al posteriore.....Incredibile....

Una controllata generale, una pulita al posteriore nuovo e via...Per la prima volta ho capito che in 45 minuti riesco a smontare le gomme dal cerchio a mano con calma e a preparare tutto. Non mi trovo a mio agio durante il turno di qualifica. Ho poca fiducia all'anteriore e mi qualifico al decimo posto alle spalle di un gruppetto dove girano un secondo e mezzo più veloce di me. Come sempre non sono contento e Angela mi ricorda che in gara sono sempre stato più veloce. Faccio una leggera modifica all'assetto per risolvere il problema all'anteriore.

Pronto per la partenza, bandiera rossa, colpo di acceleratore e........la moto si spegne.....alzo il braccio, comincio a spedallare come un matto e penso di essere fregato...si accende e guardo il comissario di gara con aria preoccupata. Mi aveva visto e mi stava aspettando...bene. Si spegne il semaforo e mi infilo a gomiti larghi nel mucchio, la prima curva passa, ma la seconda ho un contatto con Menegazzo e lascio strada. Pensavo di aver fatto tanti sorpassi, invece sono ancora decimo dopo tanta fatica. Tengo il passo di 1.08 con il gruppetto e perdiamo il contatto con il gruppo di testa che và più veloce di noi. Rimango tutta la gara alle spalle di Menegazzo, senza riuscire a trovare un varco. Al penultimo giro noto che è stanco e mi faccio sotto per infilarlo, ma all'uscita dello sterrato trovo Simonetto di traverso che rientra tra di noi e mi impedisce di finire il sorpasso, ma preso dalla foga lo infilo dopo due curve e tento il recupero verso Menegazzo. All'ultimo giro sono molto vicino, ma concludo in volata all' ottavo posto. Le regolazioni andavano bene e mi sentivo a mio agio. Se avessi girato in qualifica come in gara, sarei partito dalla sesta posizione e sarebbe stato più semplice.

In gara due parto ancora bene, ma è molto difficile sorpassare. Dovrei infilarmi con più decisione, ma la mia domanda è sempre la stessa.....mi ha visto che sono qui vicino!?!? Sono in ottava posizione alle spalle di Conti e Simonetto. Giriamo con gli stessi tempi e aspetto il momento buono per infilarmi. Provo a forzare il salto all'uscita dello sterrato, atterro bruscamente e quando vado a frenare la pompa và a fine corsa.....me la faccio sotto e continuo frenando solo con il freno posteriore lasciano spazio tra me e loro. Dopo due giri riprende a funzionare e mi rifaccio sotto, ma non trovo spazio per passare e concludo in settima posizione. Concludo la giornata in ottava posizione e quarta del trofeo Michelin, ma la cosa più bella è che con l'estrazione vinco una gomma anteriore Michelin...Finalmente rientro un pò con le spese delle gomme....Ottavo e felice! Ora salgo in settima posizione in campionato. I primi tre hanno preso un discreto margine. Sarà molto difficile..

Pomposa1 Pomposa2 Pomposa3

 

Terza di campionato Adria 26 Maggio 2013

Per diversi motivi non sono riuscito ad allenarmi, quindi sabato non devo perdere le prove, anche se il meteo non promette niente di bene. Ho fatto una modifica all'impianto frenante anteriore per poter usare le pastiglie consumate, ma dopo il primo turno decido di mettere le pastiglie nuove e finirla lì. La sostituzione della pedalina del cambio, con una orrenda in ferro, ma intera, non mi ha creato grossi problemi per il cambio elettronico, anche se mi ha fatto fare diverse modifiche all'attacco. Arriviamo tardi per vari problemi e le prove sono state interrotte dalla pioggia abbondante, ma con un po' di fiducia sono riuscito a girare un'altra ora con le slick dopo il temporale.

Come sempre nottata in tenda sotto la pioggia, ma senza vento abbiamo dormito proprio bene… Prove libere nel fango con le slick, cercando di non ammazzarsi ed evitando le pozzanghere paludose. Le qualifiche sono andate meglio perché la pista è migliorata con un bel sole, ma non sono riuscito a fare un giro buono, causa traffico e cadute davanti a me nello sterrato. Qualificato settimo e insoddisfatto come sempre.

Pronto in griglia per gara uno, ma la testa di Ukota mi impedisce di vedere il semaforo. Mi carico tutto sul manubrio. Buona partenza e alla seconda curva sono quinto, ma all'ingresso dello sterrato trovo in terra Ukota e Asnicar, riesco a schivarli solo parzialmente e rimango incastrato sulla ruota di Asnicar….Riparto ultimo lasciando in terra i mal capitati. Infuriato per le posizioni perse do del gas con grinta e dopo alcuni giri faccio un bel sorpasso nel curvone prima del rettilineo e raggiungo il gruppetto, ma la conclusione del tempo mi fa concludere alla settima posizione. Peccato per l'inghippo. Il passo c'era. Mi rifarò in gara due.

Gara due comincia con una partenza a fulmine e all'uscita della prima curva sono secondo dietro a Ukota. Partire sempre così sarebbe un sogno. Rimango secondo per 3 giri e poi vengo infilato alla staccata del rettilineo da Asnicar (allungare un po' i rapporti non avrebbe fatto male) e nello sterrato da Spadaro. Tengo il ritmo e la quarta posizione tenendo duro agli attacchi e ai tamponamenti di Pavsic e Simonetto. Dal muretto vedo Angela e i miei amici di Bandit che mi incitano. Stacco il mio miglior tempo di 1.12.6, come sempre a fine gara. Mi manca un giro e due curve per finire. Ho distaccato il gruppo. Esco dallo sterrato ed al tornantino sporco mi si spegne la moto. Cerco disperatamente di riaccenderla. Non sento ancora nessuno. Posso farcela….Un gruppetto mi sorpassa. Posso ancora farcela, non arrivano altri…Non parte!!!! Si è accesa, ma sono ultimo…Nooo. Stremato concludo l'ultimo giro con calma e finisco dodicesimo, concludendo la giornata al decimo posto e perdendo una posizione in campionato.

Ho visto che il potenziale per fare bene nella Expert c'è, ma la sfortuna ci mette sempre lo zampino. Riesco a fare i tempi della miglior decina di piloti, esclusi quelli della Top Class, di tutto il campionato. Riuscirò a sfornare la gara perfetta senza incorrere sempre in qualche intoppo!?!? L'importante è che sono finalmente vicino al gruppetto di testa e che mi sia divertito senza farmi male. Dimenticavo…. Se poi si vince anche una gomma Michelin, la giornata prende un risvolto migliore... Grazie!

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Quarta di campionato Ottobiano 30 Giugno 2013

La trasferta meno amata è arrivata. Mi aspettano 5 ore di guida per raggiungere la pista. Fisicamente sono pronto, ma non uso la moto dalla gara precedente. Giro troppo poco per potermi aspettare di stare davanti, figuriamoci in una pista che non ho mai visto. Arriviamo il sabato ad ora di pranzo, giusto per riuscire a fare qualche turno, in modo da capire com'è questo nuovo percorso. La parte sterrata è un sabbione, dove ogni curva è buona per cadere o rimanere insabbiato. La parte asfaltata è veloce rispetto al solito e ci sono dei bei curvoni da raccordare in velocità. Peccato che sono presenti dei buchi in traiettoria. La moto mi consuma male le gomme e provo a fare delle regolazioni. Decido di montare l'anteriore nuova per il giorno della gara.

Le qualifiche non vanno molto bene e mi qualifico tredicesimo. Non sono riuscito a fare un giro pulito. Ho sempre trovato degli inghippi nel sabbione e il caldo ci cucina dentro le tute in pelle. Non importa, tanto mi qualifico sempre male..La moto derapa al posteriore ed è poco agile. Aumento la pressione delle gomme e decido di stringere il precarico.

La butto sul ridere con Menegazzo e D'Adam, per la nostra partenza dal fondo dello schieramento. Parto bene e risalgo a metà schieramento, ma davanti ai miei occhi vedo la moto di Spadaro che sbacchetta e vola in aria. Ho un contatto con un pilota e riusciamo a passare indenni. Sono settimo e penso che se riesco a passare lo sterrato senza rimanere incastrato nel mucchio, sarò a buon punto.... Così non è stato! Per un contatto cado, ma riesco a non far spegnere la moto e spingendola fuori dalla fossa, vengo colpito da Simonetto e si spegne... Mi ci sono volute una decina di pedalate per farla ripartire...Stravolto riprendo la gara in ultima posizione. Dopo qualche giro sorpasso Tull che trovo a giocare sulla sabbia... Concludo in undicesima posizione. Le regolazioni sulla moto si sono fatte sentire in meglio, ma lo sterrato non mi ha perdonato.

Qualche click sul mono, due battute con i miei amici lenti di questa gara e sono pronto per gara 2... Il semaforo rosso si spegne e mi catapulto in settima posizione. Gran bella partenza. Chiudo tutti i varchi e tengo il mio passo. Passo in sesta posizione per la caduta di Polacco e ripasso in settima per il sorpasso subito da Tull. Un settimo posto ci sta anche bene, ma all' ultimo salto dell'ultimo metro di sterrato, dell'ultimo giro, la moto si spegne e rimango li a pedalare...Concludo in decima posizione in gara 2 e undicesimo in classifica finale. Sono settimo in campionato. Non è stato un week-end positivo, se non per il fatto di non essermi fatto male e per aver vinto una gomma anteriore Michelin, per ripagare questa costosa e deludente trasferta..

 

Quinta di campionato Jesolo 15 Settembre 2013

Dopo un'estate passata ad allenarmi con pala, piccone, cariola e pennelli, non sono pronto per la gara, ma mi presento il sabato con una gran voglia di fare bene. Ho costruito e montato un convogliare, per provare a raffreddare la pinza, ma non avevo calcolato che sulla rampa del salto si erano formati dei canali e l'ho rotto al primo salto. Non importa. Passo la giornata a concentrarmi per percorrere le curve in modo più veloce, frenando meno e cercando di ottimizzare le traiettorie. Ho scoperto che parteciperà alla gara, anche la mia ex Suzuki 250 2 tempi, con un giovane e promettente pilota. Moto infallibile del 1997.

Il meteo minaccia pioggia, ma sono fiducioso delle previsioni dell'areonautica militare. La mattina noto che la pompa anteriore perde pressione. Una spurgata veloce ed entro per le libere. Tutto procede bene e mi ritrovo settimo nelle qualifiche. La pista era scivolosa per l'eccessivo zelo nel bagnare lo sterrato dagli addetti alla manutenzione, quindi non ho forzato più di tanto. Sono contento perchè mi trovo bene con la moto. Sostituisco le gomme con quelle più fresce e nuove e sono pronto per gara uno. Non sono molto veloce sullo sterrato, ma non voglio rischiare di fare errori. Pensare che una volta era il mio pezzo forte con il 2 tempi...

Tutto pronto. Noto che in prima fila manca il poleman Asnicar, per la rottura della frizione, quindi sono in sesta posizione. Parto abbastanza bene, ma per evitare contatti lascio passare Simonetto e Perrotto. All'uscita dello sterrato c'è una sbavatura di Perrotto e mi infilo per un bel sorpasso, prendendo la settima posizione. Per un errore di Spadaro salgo in sesta, ma gli ritorno la posizione dopo qualche giro. Sono così stanco che ad ogni giro non vedendo la tabella dei 2 giri, penso che si siano dimenticati di noi. Rimango sempre alle spalle di Simonetto senza mai raggiungerlo. Mi avvicino solo alla fine, ma anche lui stanco stava amministrando il vantaggio. Concludo settimo e secondo nel trofeo Michelin. Potrebbe essere la volta buona per il podio...

Gara due. Semaforo rosso che si spegne e gass. Parto bene e sono quarto, perdo una posizione nel mucchio e nelle cadute della prima curva. Un' altra la perdo stupidamente nello sterrato, per aver fatto la triettoria più lunga. Al secondo giro vengo sorpassato da Simonetto nello stesso modo. Non mollo e rimango incollato al suo parafango. Siamo un trenino di sette piloti tutti vicinissimi. Simonetto si gira ad ogni tornata e ci guardiamo negli occhi a pochi centimetri. Tengo duro il mio sesto posto, quando ad un certo punto Simonetto frena di sorpresa nella curva sporca e per non colpirlo allargo di un pò la curva e per mia sorpresa, mi s'infilano in tre in uno spazio di pochi centimetri. Voglio recuperare il maltolto e cerco d'infilarmi ovunque, finchè sento un rumoraccio metallico provenire dalla moto. Penso alla rottura del cambio o della frizione. Mi viene da piangere. Scendo e vedo la catena avvolta sulla ruota posteriore. Meglio così piuttosto che peggio. Gara finita e mi avvio a piedi al paddok.

Concludo decimo di giornata e scendo dal settimo al nono posto in campionato, ma riesco a conquistare il podio con un bel secondo posto nel Trofeo Michelin, vincendo una bella gomma posteriore. Mi aspetta l'ultima gara e sono in lizza per il terzo posto del Trofeo Michelin e per il sesto del Triveneto.

Adria1 Adria2 Adria3

 

Sesta di campionato Pomposa 6 Ottobre 2013

L'allenamento continua, per questa volta con rullo e pennelli, ma ho almeno fatto dei lavori sulla moto. Modifica e rinforzo per il parastelo dov'è incorporato il launch control per la partenza. Me lo stava rompendo. Sostituzione della catena, anche se non era male, ma l'ultima gara non si era rotta, ma persa la falsamaglia. Classica sostituzione di olio e filtro. Monto anche le slick da allenamento, ma il meteo non promette bene. Sono fiducioso.

Sono stato troppo ottimista.... Salto le prove del sabato a causa della pioggia. Non voglio demolire l'unica rain posteriore che ho, anche perchè devo acquistare una nuova rain anteriore Michelin, per poter partecipare al trofeo. Sotto una pioggia battente montiamo il nostro mini accampamento e comincio con i preparativi per disputare una gara all'insegna dell'acqua. Sostituzione gomme, taratura sospensioni, modifica interasse, riduzione della forza frenante del freno anteriore, installazione roll-off per gli occhiali, per avere sempre un'ottima visibilità.

Nottata in tenda sotto la pioggia, ma per fortuna senza vento, quindi niente male. Ci comunicano gara bagnata senza sterrato. Prove libere giusto per testare il terreno e pronto per le qualifiche. Cerco di prendere confidenza e di non cadere. Mi trovo bene e senza forzare mi qualifico al sesto posto.

Continua a piovere e mi schiero in seconda fila. Si spegne il semaforo e con uno scatto fulmineo mi inserisco tra Ukota e Spadaro, conquistando la quarta posizione. Davanti a me ho il campione della Rookie, Cassan, che partecipa come wild card. Con uno scatto all'uscita di una curva lo sorpasso e mi porto in terza posizione. Ukota e Asnicar hanno un passo più veloce e mi lasciano indietro. Da dietro sento Spadaro che chiede strada, ma tengo duro e lui per un errore cade. Mi ritrovo a girare solo in terza posizione, con una costanza spaventosa sul 1.17s. Devo solo controllare Conti che non si avvicini troppo, adeguando il mio passo alla situazione. Mi concentro moltissimo per non fare errori, anche se la moto in certe curve mi dà delle belle scodate. Vedo che si avvicina Spadaro all'ultimo giro, quindi mantengo le distanze e concludo al terzo posto. Sono proprio comosso per questo primo podio nella Expert. Sono felicissimo. Angela sugli spalti era più agitata di me.

Felicissimo per la prestazione sono pronto per la seconda partenza. Stesso scatto a fulmine, ma dovendomi infilare tra Ukota e Spadaro, ho dovuto chiudere il gas perchè hanno pensato bene di chiudermi tra loro e mi ritrovo in quinta posizione dietro a Cassan. Giriamo con lo stesso passo, ma in alcuni punti sono più veloce. Continuo a stargli incollato, aspettando un suo errore, perchè non riesco ad infilarmi. Siamo soli e provo a spostarmi leggermente dalla solita traiettoria per staccare prima alla terzultima curva del penultimo giro. Non è stata una bella idea. Trovo la parte gomma dei kart, che è diventata come sapone e mi si chiude lo sterzo, scivolando fino nell'erba. Mi rialzo velocemente, togliendo tutta la terra che si era accumulata tra la leva del freno anteriore ed il paramani e rientro in pista prima dell'arrivo di Conti. Ho piegato il paramani ed il manubrio. Ho le gomme piene di terra ed erba e mi ci vuole qualche curva per capire il comportamento della moto. In questo frangente Conti mi infila e provo a riprendermi la posizione, ma oramai mancano solo poche curve per la conclusione. Concludo in sesta posizione e quarto di giornata, conquistando la tanto ricercata coppa della Expert. Concludo anche quarto nel trofeo Michelin, con una bella gomma..

Con la migliore prestazione della stagione, balzo dal nono al quinto posto della classifica finale ed al quarto della Michelin. Sono molto felice e ho centrato alcuni dei miei obiettivi. Non mi sono fatto male e ho concluso tra i primi cinque, vincendo delle gomme Michelin.....Un GRAZIE di cuore alla mia compagna Angela, per aver superato nel migliore dei modi questa giornata piovosa e per il supporto a tutto il campionato.

Pomposa Classifica Pomposa

 

Classifica di campionato

Vedi i VIDEO delle gare 2013

Ringraziamenti

Un ringraziamento alla mia fidata compagna Angela, all' Officina Nord Diesel, all' Autoscuola Manzanese, al Sig. Masarotti Roberto, a mio papà, all'Officina Del Bianco Snc, alla Lavanderia da Nadia, al G.S. Azzida e al Motoclub Forum Iulii, per il loro contributo che mi permette di coltivare questa mia passione. Un grazie agli amici del www.bandit.it, alla fotografa di www.supermoto.si, ai fotografi di www.3fphototeam.info, un pensiero ai miei genitori per tutto ciò che devono sopportare per la mia passione.

Presto verrà pubblicato il nuovo "poster calendario"..

Vi aspetto per una nuova stagione. Grazie a tutti.




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