 aggiornamento del sito - qualche chiarimento Argomento: www.bandit.it Data: 24/5/2003 Come già anticipato in maniera informale nel forum, e come si può notare dal primo sguardo dato oggi al sito, la struttura di bandit.it è un po' cambiata. Ecco un breve elenco dei cambiamenti e delle relative motivazioni. Negli ultimi mesi il numero di utenti del sito è cresciuto esponenzialmente, e questo ha comportato alcune conseguenze pratiche, che sono poi la causa dei cambiamenti. Tra le più evidenti: il numero dei post nei forum è aumentato a dismisura. Questo a sua volta ha comportato un effetto indesiderato sull'andamento degli argomenti trattati: fino a ieri sulla home page venivano pubblicati i 10 argomenti più recenti del forum, e questa struttura faceva si che gli stessi argomenti tendessero a rimanere sempre in cima alla lista. Così, se veniva pubblicato un post interessante e prioritario, se non veniva considerato nei primi 10 minuti, finiva nel dimenticatoio. Rimuovendo gli argomenti più recenti dalla prima pagina e mettendoli nella pagina riservata ai forum, si vuole tendere a 'specializzare' maggiormente le discussioni: se si ha intenzione di parlare di tecnica, basta visitare il forum tecnico e avrete le discussioni più recenti relative a quello specifico argomento. Se ci si vuole incontrare nel nord Italia, una rapida consultazione all'apposito forum fornirà una visione più globale delle ultime proposte fatte, che spesso sparivano dalla home page creando disguidi (più proposte per lo stesso weekend, ad esempio, con sprechi di tempo ecc. ecc.). Inoltre aprire un forum significa poter vedere, ad esempio, gli argomenti definiti come 'prioritari' in cima all'elenco, cosaa che non è possibile fare con solo 10 post pubblicati perchè sarebbero perennemente occupati da questi. Di supporto a questa volontà, l'elenco riassuntivo dei post più recenti è stato messo al di sotto dell'elenco dei forum, perchè la priorità vorrebbe essere: vuoi discutere sul forum? ok scegli di cosa vuoi discutere tra i vari argomenti e tuffatici. Se proprio-proprio siete pigri e volete vedere di cose discutono gli altri, andate in fondo alla pagina e trovate le discussioni più recenti. E' un po' come la disposizione dei prodotti al supermercato: le cose più 'easy' e apprezzate dal pubblico sono disposte tra le altre magari meno 'frequentate', ma senza le quali il significato stesso dell'organizzazione perderebbe senso (un supermercato che vende solo acqua minerale, pane, e scatolette non può più chiamarsi tale: al massimo sarebbe un 'discount'). E' un modo, insomma, per proteggere gli 'argomenti più deboli' dalla prevaricazione di quelli più forti. Sempre relativamente ai forum, poi, questi sono stati drasticamente ridotti di numero: via il Bandit Nostalgia, non perchè non fosse una bella idea, ma perchè in realtà dopo qualche mese si è visto che l'argomento era troppo specifico per meritare una sezione a sé stante. Via anche gli altri forum che dopo diversi mesi di pubblicazione presentavano meno di 10-11 messaggi al loro attivo: è solo spazio sprecato. I messaggi ivi contenuti non sono stati cancellati, ma sono finiti nello spazio più generico del Manetta Bar. Il layout: già qualcuno l'aveva fatto notare, e noi stessi ci rendevamo conto che la disposizione un po' caotica di innumerevoli informazioni esistente fino a ieri se da un lato 'arricchiva' l'impatto di una persona con il sito, dall'altro, soprattutto per chi è nuovo utente, tende a disorientare: se io voglio scrivere sul foru, perchè devo essere costretto a leggere quali sono i link più recenti, o le news più lette? In realtà la struttura, un po' obbligata dalla tecnologia usata per il sito, seguiva una filosofia che va per la maggiore negli ultimi periodi: quella del Portale, che, essenzialmente a carattere commerciale, tende a 'spararti' nel cervello quante più informazioni possibili tu voglia ricevere. Uno sguardo ai siti istituzionali dei più grossi provider chiarisce l'idea: se aprite la pagina di libero.it avrete a disposizione nello stesso campo visivo gli annunci spirituali del Papa e le ultime apparizioni di Seléne nel mondo del cinema. Se questo è motivato per accaparrare l'attenzione del maggior numero di persone, non ha più ragione di essere in un sito già di per sé specializzato come IBN. Ergo: se volete i link, andarte nella pagina dei link. Se volete leggere i forum, nella sezione dei forum avrete la possibilità di tuffarvi nella discussione senza altre distrazioni. Se volete vedere le foto beh, una pagina costellata di esempi di immagini è ciò che fa per voi. Poi ci sono alcune raffinatezze tecniche, come la (ancora al di là da venire al momento in cui scrivo) iscrizione dotata di un doppio controllo di sicurezza per evitare iscrizioni di massa da parte di sistemi automatizzati, oppure la possibilità di mantenere un massimo di 10 messaggi privati nella propria casella: lo spazio a disposizione per il db è limitato, e dobbiamo ottimizzarne l'utilizzo. Infine c'è ancora... quello che manca: l'aggiunta di un menu semplificato per la navigazione la devo ancora studiare: per ora quellla piccola scritta 'home' in cima alla pagina deve fare le veci di ciò che sarà, perchè integrare graficamente qualcosa che deve essere ancora ideato necessita di qualche tempo. Abbiate pazienza e la vita verrà ulteriormente facilitata. Una parola sul perchè percome e perquando: dovevamo fare questo genere di lavori dopo il raduno, ma il discorso dell'attenzione rivolta agli argomenti del forum ha spinto me e Maalbak ad anticipare i tempi e approfittare di una nottata libera ;-) e scatenare infire il caos :-D. Consigli e suggerimenti saranno presi in considerazione secondo il loro giusto peso in quanto ad importanza e fattibilità: se è vero che tutto è possibile, nel magico mondo di internet, è innegabile che ci vuole tempo e spazio (mentale) per la realizzazione dei propri sogni. Particolarmente bene accette saranno quindi cose tipo: "ehi, ho un'idea, e sono disposto a realizzarvela". Di lavoro aggiuntivo, infatti, non c'è asssolutamente necessità :-D Buon viaggio nei meandri del sito risitilizzato, sperando di aver portato più benefici che (immancabili) difetti. 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